FOLLONICA – «Partire prima dell’alba, affrontare imprevedibili ostacoli per poi finalmente tornare a casa. Non stiamo parlando dell’Odissea di Omero ma del viaggio che ogni giorno i pendolari follonichesi devono affrontare per spostarsi all’Interno del territorio regionale» a parlare sono i Giovani democratici di Follonica.
«La bassa disponibilità di treni sulla tratta ferroviaria di Follonica costringe studenti e lavoratori a prendere treni in orari mattinieri indecenti per poi tornare il pomeriggio o perfino la sera, salvo ritardi, obbligandoli a sacrificare l’intera giornata per svolgere qualcosa che è un loro diritto».
«Un’altra domanda a cui bisogna trovare una risposta è come può una cittadina in pieno e continuo sviluppo come Follonica, che è metà turistica sempre più ambita e punto di villeggiatura estiva di molti toscani dell’entroterra, disporre di così pochi freccia bianca che permetterebbero di accorciare la distanza e tempi all’interno delle tratte verso le grandi città toscane, dando così l’opportunità ai turisti, oltre di godersi il nostro mare da bandiera blu, di beneficiare delle altre risorse culturali e ambientali che la nostra regione offre, invogliandoli così a scegliere Follonica come punto di soggiorno periferico» proseguono i giovani Pd.
«Noi giovani democratici di Follonica crediamo che si debba provvedere a risolvere questa problematica, la cui soluzione porterebbe innumerevoli benefici in molteplici campi dallo scolastico a quello turistico e ci permette di porgere le mani all’Europa da una parte, la quale ci chiede di aumentare il trasporto su ferro al fine di smontare pian piano il primato dello spostamento merci su gomma, dall’altra agli ambientalisti che chiedono più attenzione nei confronti del nostro pianeta e una diminuzione delle emissioni di CO2».