GROSSETO – Sono terminati con una novità i corsi scolastici attivati dal Centro Provinciale Istruzione Adulti di Grosseto (Cpia) e riservati a cittadine e cittadini stranieri di integrazione linguistico – culturale per conseguire il relativo titolo di studio.
E’ stata infatti recentemente siglata una convenzione tra l’Istituto e le sezioni grossetane di Unuci (Unione nazionale ufficiali congedo) e Anc (Associazione nazionale carabinieri). Con lo scopo di aggiungere un ulteriore valore culturale alla formazione dei nuovi cittadini che vivono la nostra provincia, attraverso materie di apprendimento integrative a quelle curricolari, quali Educazione Ambientale; Educazione Sanitaria e funzionamento del Servizio Sanitario Nazionale; Pubblica Amministrazione ed Enti Locali; Norme sulla circolazione stradale e per ultima ma non ultima, una sessione di potenziamento sui “Principi e Valori” della Carta Costituzionale, con lezioni che le Associazioni tengono in compresenza con il Docente di Cattedra.
Le sezioni UnuciI e Anc hanno ricevuto apprezzamento dal Cpia 1 Grosseto, attraverso le parole del referente Sergio Ceccacci “non possiamo che ringraziare per la collaborazione attivata con la nostra istituzione, nell’ambito dell’Educazione Civica, collaborazione declinata nei tanti argomenti sopra indicati e affrontati con precisione e grande competenza dai rappresentanti delle associazioni, i quali hanno svolto le lezioni con un pubblico multiculturale ed eterogeneo per età, interessi, retroterra personale e culturale, come tipico delle classi dei Cpia.Le attività sono state molto apprezzate dai corsisti e dai docenti curriculari, esse si sono perfettamente integrate all’interno dei consueti percorsi didattici offerti dalla scuola, che riguardano la lingua italiana agli stranieri e i percorsi di licenza media e il biennio delle superiori. La collaborazione con le suddette associazioni, aggiunge Ceccacci, proseguirà anche il prossimo anno, le esperienze educative proposte rappresenteranno un valore aggiunto per le normali attività della nostra scuola, saranno ampliati i temi trattati, in base ai bisogni formativi degli studenti e alle linee guida per l’educazione civica elaborate per i Centri Provinciali per l’istruzione degli adulti”.
Molta soddisfazione è stata espressa dal presidente Unuci Giancarlo Indiati “finalmente è stato possibile dare concretezza al desiderio di mettere a disposizione il nostro Ente per importanti progetti a favore della collettività che in questa occasione vanno a beneficio di coloro che hanno l’intenzione di programmare il loro miglior futuro nel nostro Paese (tutte in possesso del permesso di soggiorno). Vedere persone, prosegue Indiati, provenire da luoghi lontanissimi, anche da altri continenti, che consapevoli della difficoltà della lingua, divorano con gli occhi il labiale dei docenti, dà una grande soddisfazione ed arricchisce entrambi. Posso solo auspicare che il buon fine di questo progetto possa essere in futuro, migliorabile ed esportabile sul territorio”.
Analoga la soddisfazione espressa dal presidente Anc, (l’ associazione che riunisce i carabinieri in congedo nel volontariato) Giulio Rossi “ in questa iniziativa, vedo il realizzarsi delle grandi potenzialità che possono offrire le Associazioni sul territorio collaborando con Istituzioni ed Enti e come, l’esperienza costruttiva di uno possa diventare patrimonio di tutti. Siamo fortemente convinti che da questo progetto con il CPIA rivolto ad implementare l’offerta formativa ai cittadini stranieri, desiderosi di stabilirsi in Italia, arricchiremo, per primi noi, il nostro bagaglio di esperienze, e migliorare così anche le future attività di supporto”