GROSSETO – Tornano le Spighe verdi di Confagricoltura e della Fee, il riconoscimento che qualifica i Comuni in merito alle politiche di gestione del territorio e alla loro at-tenzione alla sostenibilità.
“È l’ottava edizione di questo programma – commenta il presidente di Confagricoltura Grosseto, Attilio Tocchi – e auspico che ai quattro comuni maremmani già Spighe verdi nel 2022, se ne possano aggiungere altri, per fragiarsi del qualificante titolo. Pertanto lancio un appello a tutte le amministrazioni comunali affinché presentino la propria candidatura”.
Spighe verdi è una opportunità per tutti i comuni rurali che intendono valorizzare e investire nel proprio patrimonio rurale, migliorando le buone pratiche ambientali e non solo. Il bando di partecipazione ha una scadenza abbastanza ravvicinata, quella del 31 di maggio. “Nato otto anni fa, Spighe Verdi è un programma nazionale della Fee – Foundation for Environmental Education, l’organizzazione che rilascia nel mondo la Bandiera Blu per le località costiere – pensato per premiare i Comuni rurali che intendono valorizzare e investire sul proprio patrimonio rurale, migliorando le buone pratiche ambientali e non solo”.
“Confagricoltura – prosegue il presidente Attilio Tocchi – fin dalla prima edizione, è partner della Fee nella definizione e valutazione di un set di indicatori in grado di fotografare le politiche di gestione del territorio e la loro attenzione alla sostenibilità. L’agricoltura ha un ruolo determinante nel programma, per il contributo che offre in termini di tutela del territorio, sviluppo sostenibile, diffusione di buone pratiche e pertanto ha contribuito a rendere il premio un riconoscimento circa le capacità del settore primario di essere determinante per i comuni, valorizzandone l’attrazione turistica, enogastronomica e ambientale”.
“Ricordiamo che tra gli elementi valutati per l’assegnazione della certificazione ci sono l’educazione allo sviluppo sostenibile, il corretto uso del suolo, la presenza di produzioni agricole tipiche, la sostenibilità e l’innovazione in agricoltura, la qualità dell’offerta turistica, l’esistenza e il grado di funzionalità degli impianti di depurazione, la gestione dei rifiuti con particolare riguardo alla raccolta differenziata, la valorizzazione delle aree naturalistiche eventualmente presenti sul territorio e del paesaggio, la cura dell’arredo urbano e l’accessibilità per tutti senza limitazioni. Ricordiamo che tra Confagricoltura e la Fee, vi è stato un costante consolidamento dei rapporti e un crescente interesse verso questo tema. Dal 2015 ad oggi Spighe Verdi ha visto aumentare le adesioni e le certificazioni. Lo scorso anno furono 63 i comuni insigniti tra ui ci sette Toscani di cui 3 della provincia di Grosseto; la new entry del comune capoluogo e le conferme di Massa Marittima e Castiglione della Pescaia”.
“Nutro la speranza che quest’anno i comuni virtuosi siano ancora più numerosi – auspica il presidente di Confagricoltura Grosseto -. Per autocandidarsi lo si può fare direttamente sul sito dedicato, www.spigheverdi.net: all’interno dell’area ‘Registrazione’ sono disponibili gli allegati “Questionario” e “Procedura Operativa” relativi all’anno in corso. Tutti i documenti utili alla candidatura dovranno essere inoltrati, debitamente compilati, in forma cartacea (con raccomandata con ricevuta di ritorno o corriere) entro il 31 maggio alla segreteria della Fee Italia, via Tronto 20, 00198 Roma, dandone comunicazione anche a Confagricoltura, che ricordo offre supporto ai Comuni per tutto ciò che concerne l’iter di partecipazione al programma”.