SCARLINO – Il sindaco di Scarlino Francesca Travison è intervenuta sul tema della crisi dell’impianto Venator subito dopo l’incontro in Regione per discutere del caso.
«Sinceramente usciamo da questo incontro ancora fortemente preoccupati e perplessi – dichiara il sindaco -. Purtroppo rispetto allo stop della produzione a fine giugno non ci sono novità, anzi. Quella decisione è stata confermata e non sono state prospettate alternative: l’azienda ha depositato le controdeduzioni oggi e la Regione ha 60 giorni di tempo per rispondere».
«I calcoli sono semplici: arriviamo a fine luglio e da quel momento serviranno altri tre mesi per preparare il terreno concesso a Venator dal Comune di Scarlino per il progetto di accantonamento per il riutilizzo dei gessi rossi. Quindi la produzione forse ripartirà a gennaio 2024 ma non abbiamo nessuna certezza in merito. Siamo quindi fortemente preoccupati e perplessi, viste anche le ultime notizie sugli accordi richiesti dall’azienda per rientrare con il piano finanziario».