GROSSETO – «Ben venga la concertazione» così Confesercenti entra nel dibattito in merito alle sagre del comune di Campagnatico dopo la scelta del sindaco di ritirare il regolamento che avrebbe dovuto essere discusso in consiglio comunale e che era stato messo all’ordine del giorno.
«Ad aprile abbiamo inviato a tutti i Comuni della provincia un modello di regolamento attività temporanee, in armonia con quanto prevede il Codice del commercio della Regione Toscana, ed è lo stesso regolamento di cui lunedì abbiamo richiesto applicazione ed integrazione al sindaco di Campagnatico Elismo Pesucci» afferma il presidente provinciale Fiepet Massimiliano Mei.
Confesercenti Grosseto da anni interviene sul tema sagre spendendosi costantemente per la promozione e la valorizzazione delle eccellenze locali.
«Il nostro lavoro è finalizzato a trovare un equilibrio tra queste due realtà: le sagre e le attività di ristorazione. Delle sagre apprezziamo la tutela di prodotti tipici e dimenticati, festeggiare ricorrenze e tradizioni locali o creare momenti di incontro nelle frazioni più piccole, favorendo l’aggregazione; ma queste devono necessariamente coesistere con le attività di ristorazione, composte da imprenditori e famiglie che investono nel territorio creando posti di lavoro e garantendo un presidio e servizi durante tutto l’anno».