La corsa è stata rinviata causa maltempo
GROSSETO – Una corsa contro la fame. A correre sono i bambini e i ragazzi delle scuole maremma che così raccolgono fondi per i bambini meno fortunati di altre parti del mondo. Ogni giro un’offerta che viene dai loro sponsor: genitori, nonni, amici di famiglia. Più giri, più fondi raccogli.
Anche la scuola primaria di via Mascagni si è messa in marcia e oggi, martedì 16 maggio, i bambini faranno la loro corsa contro la fame.
Cos’è la “Corsa contro la fame”?
È un progetto organizzato da Azione Contro la Fame per aiutare i bambini malnutriti. Ogni anno viene scelto un paese diverso; quest’anno gli aiuti andranno al Camerun. «Il 16 mattina noi alunni e alunne delle classi terze, quarte e quinte correremo nel giardino intorno alla scuola. Ognuno di noi sta cercando degli sponsor, cioè delle persone che per ogni giro che faremo ci hanno promesso alcuni euro. Cercheremo di trovare tanti sponsor e ci impegneremo a percorrere più giri possibile intorno alla scuola. Più giri faremo, più soldi avremo, più vite salveremo!» raccontano Leonardo, Camilla, Gabriel, Noemi F, Noemi.
«Sto cercando tanti sponsor. Non mi piace tanto correre, ma lo faccio per salvare i bambini del Camerun: se con soli 28 euro posso salvare la vita di un bambino malnutrito…mi metto all’opera!» aggiunge Elektra.
«Non mi piacciono le corse e non so neanche correre veloce. All’inizio pensavo fosse un percorso corto, ma poi ho guardato bene il giardino della scuola e non credo che… ne uscirò viva! Ma pensando che con soli 28 € posso salvare la vita di un bambino malnutrito, ho deciso che ce la metterò tutta. Sono pronta, mi sto preparando per la gara; il mio traguardo è di fare almeno 5 giri» fa eco Michelle.
«La “Corsa contro la fame” è efficace, perché i bambini, sia sportivi che non sportivi, si divertono e non si accorgono che stanno facendo un gesto di bene. Donare cambia la vita» dice Giovanni.
«Io faccio molto volentieri questa corsa perché a me dispiace pensare che io sono una bambina fortunata: ho acqua, cibo e molte altre cose; i bambini del Camerun no. Mi impegnerò tanto nella corsa, perché voglio aiutarli» Giulia.
«La corsa per me è il passatempo più bello, non riesco a smettere di correre, quindi partecipo molto volentieri a questa iniziativa e mi impegnerò al massimo per riuscire a fare tutti e dieci i giri. Ringrazio Azione contro la fame per aver avuto questa bella idea» spiega Jacopo.
«Non vediamo l’ora che ci sia la gara! Ci impegneremo a fare più giri possibile per aiutare più bambini possibile. Speriamo che tutti i nostri compagni si impegnino al massimo come faremo noi» affermano Nikol, Matilde, Chiara, Matteo.
«La “Corsa contro la fame” è una cosa importante, siamo molto felici di aiutare i bambini del Camerun. Tutti si meritano una vita serena» dicono Maria Sole, Sofia, Bindu, Yossef.
«A noi non piace tanto correre, ma se è per aiutare i bambini malnutriti, ci impegneremo a fare più giri possibile, così doneremo abbastanza soldi per una cura completa per tanti bambini» Daniele, Christian, Ester, Petra.
«A me piace correre, poi se correndo si possono aiutare gli altri, è ancora meglio» Nicholas.
«Questa iniziativa è molto divertente, perché ci impegniamo a cercare gli sponsor e perché si corre» continua Giulio.
«A me piace molto l’idea di correre per guadagnare soldi per i bambini dell’Africa, perché ci guadagniamo tutti: noi il divertimento di correre e i bambini del Camerun la salute» conclude Matteo.