GROSSETO – Sono oltre 3mila i contratti di assunzione (di durata superiore ad un mese o a tempo indeterminato) programmati dalle imprese grossetane a maggio e oltre 11mila per il trimestre maggio-luglio; in entrambi i periodi le entrate risultano più numerose rispetto allo scorso anno.
Nel 14% dei casi le entrate saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nell’85% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita).
Le entrate previste si concentreranno per il 90% nelle imprese con meno di 50 dipendenti e per una quota pari al 29% interesseranno giovani con meno di 30 anni.
Nel 63% dei casi sarà richiesta dalle imprese esperienza professionale specifica o almeno nello stesso settore di attività.
L’Industria nel suo complesso programma 160 entrate nel solo mese di maggio; i fabbisogni risultano in calo sia nel mese che nel trimestre maggio-luglio rispetto allo scorso anno. I Servizi ricercano a maggio poco meno di 3mila lavoratori, con un incremento rispettivamente di circa un migliaio di unità su maggio e oltre 3mila sul trimestre maggio-luglio di un anno fa.
Si ferma al 4% la richiesta di laureati, ben più numerose le richieste di diploma (30%) e di qualifiche/diplomi professionali (12%).
Gli indirizzi di studio più richiesti: per la laurea gli indirizzi economici; per il diploma l’indirizzo turismo, enogastronomia e ospitalità; per qualifiche e diplomi professionali indirizzo ristorazione.
I titoli più difficili da reperire: laurea indirizzo economico; diploma ad indirizzo socio-sanitario; qualifica/diploma professionale Indirizzo servizi di vendita e ristorazione.
Le figure più richieste: addetti nelle attività di ristorazione, personale non qualificato nei servizi di pulizia, addetti alle vendite, conduttori di veicoli a motore e a trazione animale e addetti all’accoglienza e all’informazione della clientela.
Nel mese è difficile da reperire il 36% del personale ricercato dalle aziende, soprattutto a causa della mancanza di candidati. Tra le figure di più difficile reperimento: meccanici artigianali, montatori, riparatori, manutentori macchine fisse/mobili; tecnici dei rapporti con i mercati; personale non qualificato nella manifattura; personale non qualificato nell’agricoltura e nella manutenzione del verde; operai specializzati addetti alle costruzioni e mantenimento di strutture edili; operai specializzati del tessile e dell’abbigliamento; conduttori di veicoli a motore e a trazione animale e addetti all’accoglienza e all’informazione della clientela.
Sono queste alcune delle tendenze che emergono dall’indagine Excelsior relativa ai fabbisogni occupazionali previsti delle imprese dell’industria e dei servizi con sede in provincia di Grosseto con riferimento al trimestre maggio-luglio 2023.
Tutti i Bollettini provinciali, contenenti le infografiche di sintesi dei principali risultati delle indagini, e le informazioni sulle stesse, sono consultabili sul sito camerale nella sezione appositamente dedicata ad Excelsior, un progetto Unioncamere-ANPAL.