SCARLINO – Il Comune di Scarlino è stato tra i protagonisti dei tavoli tecnici del G20 delle spiagge organizzato in Sardegna a Arzachena dal 3 al 5 maggio.
Al summit dei comuni balneari italiani si è parlato della nuova organizzazione degli ingressi a Cala Violina come esempio di best practice per la gestione di luoghi dove si vive una pressione turistica molto impattante. Alla tre giorni ha partecipato l’assessore al turismo Silvia Travison che ha parlato appunto della gestione a numero chiuso di una delle spiagge più note d’Italia.
«Essere chiamati a presentare un progetto del nostro Comune è sicuramente motivo di orgoglio – spiega l’assessore Travison –. Molte sono le amministrazioni comunali che devono affrontare questo tipo di criticità e l’esperienza di Scarlino ha suscitato tra i colleghi presenti molto interesse, animando la discussione e il confronto. Come ho avuto modo di spiegare durante l’incontro del G20, nonostante all’inizio ci siano state alcune reticenze da parte dell’opinione pubblica, adesso la nuova organizzazione degli ingressi funziona molto bene e soprattutto rende migliore l’esperienza in spiaggia. E non solo: l’obiettivo che ci siamo dati è quello di tutelare l’ambiente, un patrimonio naturalistico di altissimo pregio, e anche in questo ambito abbiamo avuto già dei risultati positivi. Sono diminuiti gli abbandoni dei rifiuti e abbiamo riscontrato un miglioramento delle condizioni della sabbia, che com’è noto, è molto particolare ed unica nel suo genere».