GROSSETO – Si è concluso con l’ultimo appuntamento di mercoledì 3 maggio, a Palazzo Aldobrandeschi, il progetto educativo “New Gender Action” che la Provincia di Grosseto ha portato in 19 scuole del territorio provinciale, da nord a sud, coinvolgendo 900 studenti in una riflessione sul tema della violenza di genere, sugli stereotipi e la parità tra uomo e donna, attraverso la voce esperta delle operatrici specializzate del centro antiviolenza Olympia de Gouges, della consigliera di Parità e il contributo di Irene Paoletti e degli attori di Anima Scenica Teatro.
«Soltanto con una cultura della parità, praticata fin dalla più tenera età, è possibile tentare di cancellare la percezione distorta del femminile che ancora è presente in molte persone – dichiara il presidente della Provincia di Grosseto, Francesco Limatola – soprattutto negli uomini che continuano a fornire giustificazione a violenze psicologiche e maltrattamenti nei confronti della donna. Per questo la Provincia di Grosseto, come istituzione chiamata a promuovere la cultura della parità per il superamento degli stereotipi di genere, ha rivolto l’attenzione alle scuole con New Gender Action, questo straordinario progetto di cui tutta l’amministrazione provinciale va fiera, per l’azione capillare portata avanti in questi mesi negli istituti scolastici, con l’obiettivo di parlare ai giovani di educazione ai sentimenti. La violenza di genere non è un fatto episodico, ma un problema strutturale, che porta conseguenze non solo per la vittima, ma anche per i minori che assistono a ripetuti casi di violenza in famiglia e che a loro volta presentano disturbi comportamentali, con ripercussioni sull’intera popolazione. Ecco perché è importante lavorare in rete, partendo dai giovani per arrivare anche alle famiglie».
Le attività nelle scuole sono state finanziate dalla Provincia di Grosseto con le risorse del Fondo sociale europeo. I ragazzi e le ragazze sono stati accompagnati in una riflessione sulla violenza di genere, attraverso un incontro in aula sulla violenza psicologica e uno sulla prevenzione del reato di revenge porn e poi hanno assistito alla performance teatrale Love story, costituita da quattro diverse scene sul tema della violenza sulle donne.
«Una progettualità che ha coinvolto circa 900 alunni di 19 istituti scolastici di primo e secondo grado di tutta la provincia di Grosseto – spiega la consigliera provinciale con delega alle Pari Opportunità, Cecilia Buggiani – con l’obiettivo di sensibilizzare e educare i giovani e giovanissimi ai sentimenti e alla non violenza, guidati dall’esperienza delle operatrici specializzate del centro antiviolenza Olympia de Gouges, della Consigliera di Parità, l’avvocato Laura Parlanti, dalla professionalità dell’attrice teatrale Irene Paoletti e degli attori di ‘Anima Scenica Teatro’. I ragazzi hanno potuto riflettere su loro stessi e sul rapporto con gli altri. Attraverso questo progetto che è durato circa sette mesi, sono stati stimolati a sviluppare la capacità di costruire relazioni basate sui principi di parità, equità e rispetto, nel totale riconoscimento e valorizzazione delle differenze. Soltanto così è possibile promuovere una società dove lo sviluppo degli individui vada di pari passo col perseguimento del bene collettivo».