MONTE ARGENTARIO – Una giornata al contatto con il mondo della Guardia Costiera per gli studenti di Porto Santo Stefano. Oggi la nave Gregoretti ha effettuato una sosta tecnica nel porto maggiore dell’Argentario e nell’occasione due classi del locale Istituto nautico hanno fatto visita a bordo dell’unità del Corpo delle Capitanerie di porto, accompagnati dai rispettivi insegnanti e dal comandante dell’Ufficio circondariale marittimo.
«Gli studenti hanno potuto osservare da vicino le strumentazioni tecniche all’avanguardia in uso all’unità d’altura – dichiara la Guardia Costiera – e toccare con mano la vita del personale militare imbarcato, in tal modo proseguendo l’avventura iniziata a marzo con gli incontri nelle scuole e proseguita ad aprile in occasione dell’Open Day alla sede della Guardia Costiera di Porto Santo Stefano».
«L’obiettivo prefissato dal Corpo delle Capitanerie ed al quale l’odierna esperienza contribuisce fattivamente è quello di coinvolgere concretamente gli studenti avvicinandoli alla cultura del mare e all’educazione marinara al fine di accrescere in loro il sentimento della cittadinanza attiva legata al mare e la consapevolezza dell’importanza della sua tutela e preservazione il più possibile. Inoltre, l’evento si inserisce all’interno del progetto, condiviso a livello nazionale tra Guardia Costiera e Ministero dell’Istruzione, denominato “Ri…Generazione scuola” e rappresenta solo un momento di un percorso iniziato qualche mese fa con incontri mirati tra militari e studenti nelle scuole di ogni ordine e grado con lo scopo precipuo di rendere sempre più consapevoli le nuove generazioni sulla fragilità dei nostri ecosistemi marini, dello sfruttamento sostenibile delle risorse del mare e del corretto smaltimento dei rifiuti».
«Nei prossimi giorni proseguirà il percorso di collaborazione tra le scuole e la Guardia Costiera che vedrà l’ulteriore coinvolgimento degli studenti in una vera e propria fase laboratoriale a beneficio dei più interessati e volenterosi e consisterà in una uscita in mare a bordo di una dipendente motovedetta per effettuare una missione di vigilanza ambientale, in occasione della quale si mostrerà agli studenti come vengono effettuati campionamenti nelle acque di giurisdizione per verificarne la bontà e salubrità».