GROSSETO – Un 1-1 ingannevole fra Manciano e Ribolla, nel secondo match della Coppa passalacqua. Due reti, infatti, che non rendono giustizia ad una gara dove hanno vinto lo sport e il calcio. Manciano e Ribolla, rispettivamente in maglia bianca e bianconera, hanno dato vita ad un confronto vivace, intenso, ricchissimo di gioco e occasioni costruito sul ritmo, sulla ricerca continua di trame e geometrie. Una sfida fisicamente mai in calo con quel sottofondo di correttezza, panchine comprese, che ha reso l’insieme gustoso come un panino con la porchetta. Due, sostanzialmente, le differenze.
Il Ribolla ha costruito almeno dieci chiare occasioni da rete, straordinariamente cancellate da un portiere di nome Filippo Emidi, classe 2005 e una mira non precisamente adeguata. Il Manciano ha sfoderato un cinismo essenziale al limite della “cattiveria” calcistica visto che ammontano a tre le chance d’attacco: la rete di Palazzesi, terzino destro a tutto campo, un salvataggio di Vigetti sulla linea di porta e una traversa colpita da Vaccargiu. Un nullo dai risvolti pieni di emozioni, dove proporre ha superato di gran lunga il timore difensivo. Uno spettacolo degno del torneo coagulato nella rovesciata di Muzzi e la parata di Emidi al 20′ della ripresa. Tutto da cineteca (foto di Giacomo Aprili).
Questa la classifica del girone A dopo due gare: Nuova Grosseto 3 punti, Ribolla e Manciano 1, Grosseto 0.
MANCIANO: Emidi, Guida, Nuhi, Cirilli (27′ st Zefi), Bicocchi, Angelini, Caprini, Rossi (15′ st El Mamouny), Ortenzi, Foudal, Vaccargiu (43′ st Vasconi). A disposizione: De Rosa, Banita, Nika, Musli. All. Ballerini.
RIBOLLA: Muzzi, Palazzesi, Daidda (1′ st Trombini), Vigetti, Venturi (1′ st Farasin), Cenni (1′ st Lachi), Mori, Forzoni, Muzzi, Ciacci, Khadra. A disposizione: Bartolomei, Giacopelli, Cristiano, El Kassmi, Martelli, Parrini. All. Ciampolini.
ARBITRO: Miguel Cagnani; assistenti Roberto Bocci e Raffaele Lampedusa.
RETI: 4′ Palazzesi, 24′ Caprini.
NOTE: ammoniti Bicocchi, Forzoni. Calci d’angolo 1-6. Recupero: 0′ + 3′.