ORBETELLO – Lo chef lagunare, Alessandro Martellini, insignito a inizio anno della sua prima stella Michelin è l’orbetellano che ques’anno si aggiudica il riconoscimento di Anguilla d’Oro, istituito nel 1994, che ogni anno premia un orbetellano che abbia portato la fama del suo paese per il mondo.
Alessandro, che oggi è executive chef in una struttura di eccellenza a Selva di val Gardena, è nato e cresciuto nel cuore del centro storico di Orbetello e ha ottenuto di recente la sua prima stella Michelin, un prestigioso riconoscimento arrivato dopo tanto duro lavoro, fatto di studio, passione, ricerca e sperimentazione.
«La stella è arrivata – racconta lo chef – dopo anni di esperienza e grande impegno, grazie anche a una brigata di cucina affiatata e a una proprietà che ci ha sempre supportati e ha avuto fiducia in noi, investendo per raggiungere l’eccellenza».
Ed è proprio a lui che quest’anno va il premio Anguilla d’oro, annuncio fatto questa mattina durante la conferenza stampa di presentazione delle Feste di Maggio che ospiteranno la cerimonia: «Un premio che mette tutti d’accordo – sottolinea l’assessore Maddalena Ottali – che va a un cittadino lagunare molto amato, che dà lustro al nome di Orbetello e continua a vivere il territorio anche collaborando attivamente agli eventi promossi dall’amministrazione».
Alessandro, infatti, ha sempre collaborato attivamente all’organizzazione di Gusatus, manifestazione enogastronomica che si svolge a Orbetello in autunno volta alla promozione dei prodotti locali, ed è giudice del premio Graziani.
Alessandro, inoltre, resta innamorato della sua casa e torna a Orbetello ogni volta che può: «Per me la caccia e la pesca sono passioni a cui non posso rinunciare – sottolinea – quando arrivano i periodi giusti sento il richiamo e torno a casa. Sono molto felice del legame che ho mantenuto con il territorio, i miei concittadini hanno gioito con me per la stella attraverso molte manifestazioni di stima e affetto, non ultimo il premio Anguilla d’oro, e per questo li ringrazio»