FOLLONICA – Il sindaco di Follonica Andrea Benini esprime fortissima preoccupazione per l’evoluzione della situazione Venator.
“Non è però tempo delle dichiarazioni di circostanza o delle difese d’ufficio – dichiara -, c’è solo da lavorare a testa bassa e assumersi fino in fondo ognuno le proprie responsabilità, con grande pragmatismo e chiarezza del percorso tecnico e amministrativo”.
“In questi mesi abbiamo fatto tavoli istituzionali, abbiamo incontrato ripetutamente lavoratori e lavoratrici, Rsu, sindacati, azienda, è stato delineato un percorso nel brevissimo periodo e nel medio, per proiettarci nella prospettiva di lungo periodo. Per quarto ritengo necessario un ulteriore incontro tecnico – politico, che dovrà tenersi il prima possibile, per definire e condividere con grande chiarezza modalità del percorso e tempi certi, per il deposito temporaneo e impostando la soluzione del breve-medio periodo”.
“Ed è qui che ognuno dovrà fare la propria parte, a partire dall’azienda – aggiunge Benini -. Una chiusura prolungata come preannunciato dall’azienda, non solo mette in fortissima difficoltà un grande numero di famiglie nell’immediato, tutto il comparto del manifatturiero e dell’indotto, ma rischia di mettere anche in discussione la stessa riapertura del sito scarlinese, per di più in un contesto internazionale ancora più complesso rispetto a qualche mese fa, e questo rischio va assolutamente scongiurato. Il nostro territorio non può prescindere dalla manifattura per il suo sviluppo economico ed occupazionale”.