CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Il Comune di Castiglione della Pescaia sarà presente con la sindaca Elena Nappi e gli assessori al turismo Susanna Lorenzini e quello al patrimonio Walter Massetti al 6° summit del G20spiagge, il network nazionale delle destinazioni balneari, con almeno un milione di presenze turistiche, che si terrà ad Arzachena in Costa Smeralda dal 3 al 5 maggio.
«Abbiamo aderito immediatamente a questo importante gruppo di lavoro di cittadine balneari quando è stato costituito nel 2018 – ricordano i tre amministratori – che annualmente si ritrovano in una tre giorni di lavori per fare il punto della situazione e definire al meglio il futuro delle coste italiane costantemente interessate da rapidi cambiamenti, ma soprattutto sforzandosi con le proprie forze economiche a combattere le crescenti sfide del settore».
«Questa amministrazione – sostengono Nappi, Lorenzini e Massetti – è fortemente convinta che le esigenze del turismo odierno abbiano necessità di essere sostenute da un’organizzazione strutturata e all’avanguardia come quella del G20s che attraverso la creazione di una normativa idonea ai bisogni possa intercettare e rispondere alle richieste del turista confrontandosi su problematiche comuni legate ai temi dell’ambiente, del demanio, della sicurezza, della fiscalità locale e dello sviluppo sostenibile».
La rete è nata grazie ad un’iniziativa del Comune di San Michele al Tagliamento che coinvolse le 20 principali destinazioni balneari italiane alla cooperazione condivisa, utile per l’identificazione di problemi comuni e visto il grande successo dell’iniziativa, i sindaci hanno deciso di dotarsi di un protocollo d’intesa firmato in Senato nel 2019.
«Dal network – spiegano Nappi Lorenzini e Massetti – abbiamo appreso buone pratiche da replicare come il “Patentino dell’Ospitalità”, un progetto di formazione permanente completamente gratuito rivolto agli operatori turistici con l’obbiettivo di ampliare la conoscenza e la promozione di Castiglione della Pescaia attraverso la condivisione di informazioni ed esperienze, un’occasione di aggiornamento professionale molto atteso ed apprezzato dagli addetti ai lavori del settore».
«Dal Governo – concludono – attendiamo già durante i lavori del prossimo G20s, dopo l’apertura al confronto che ci ha pubblicamente confermato nel mese di febbraio la ministra al Turismo Daniela Santanché, le prime novità concrete sul riconoscimento dello “Status di città balneare” sul quale la ministra ha preso degli impegni che sfoceranno nella formulazione di una norma con cui lo Stato renderà più efficace il lavoro di noi amministratori, delle cosiddette città a fisarmonica come la nostra che passa dai 7 mila abitanti ad oltre 100 mila nel corso dei mesi estivi. Dobbiamo poter lavorare con regole di gestione maggiormente efficaci visto soprattutto il forte impatto che il comparto turistico balneare ha sul Pil nazionale contribuendo alla ricchezza culturale e produttiva non solo dei nostri territori ma di tutto un notevole indotto».