GROSSETO – «Ho chiesto all’avvocato Andrea Vasellini di valutare se sia possibile querelare la sezione ANPI Elvio Palazzoli e coloro che hanno mostrato comportamenti lesivi, insinuatori e gravemente diffamatori verso di me e la mia carica. Non accetto che tali atteggiamenti diventino normali e replicabili in futuro. La loro condotta arrogante e maleducata, premeditata ed illegittima, durante la celebrazione del 25 aprile ha rovinato l’evento. La contestazione non può e non dovrebbe mai giustificare la mancanza di rispetto».
Con queste parole, affidate alla sua pagina Facebook, il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna ha annunciato di voler procedere legalmente contro la sezione grossetana dell’Anpi, l’associazione nazionale dei partigiani d’Italia.
Durante il suo discorso in piazza Dante in occasione delle celebrazioni del 25 aprile, Vivarelli Colonna aveva subito una forte contestazione da parte di alcune persone presenti in piazza: «vergogna, vergogna» avevano urlato contro il sindaco. La protesta, come noto, era nata per la contrarietà alla decisione dell’amministrazione comunale, guidata da Vivarelli Colonna, di intitolare una via di Grosseto a Giorgio Almirante. Una contestazione simile si era verificata poco più di un mese fa, lo scorso 22 marzo, durante la commemorazione dell’eccidio dei Martiri d’Istia a Maiano Lavacchio. Anche in quel caso il sindaco era stato contestato.