ORBETELLO – A cavallo del ponte festivo da poco trascorso, i Carabinieri hanno tenuto alto il livello dei controlli su strada, impiegando unità in maniera concentrata nelle zone a maggior rischio.
L’attività rientra nella strategia voluta dalla Prefettura di Grosseto, che nell’ambito del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, ha coordinato lo sforzo delle Forze di Polizia sul territorio, volto a prevenire feste non autorizzate ed ogni altra forma di illegalità.
Come in precedenti occasioni, è stata svolta una vigilanza assidua di alcune zone potenzialmente idonee ad ospitare rave party: per questo motivo, i Carabinieri delle Compagnie di Orbetello e Pitigliano si sono concentrate su questo fronte. Non solo vigilando le aree a rischio, ma anche sottoponendo a controllo persone e mezzi che destavano anche il minimo sospetto di essere lì per prendere parte a feste illegali. Molti dei fermati, di fatto, avevano a loro carico precedenti specifici, per aver partecipato in passato a feste tipo rave: nella quasi totalità dei casi, la presenza assidua dei militari ha fatto sì che molti soggetti, presenti sul territorio, se ne allontanassero subito dopo esserci arrivati.
Il risultato è stato ottenuto anche grazie alla collaborazione del 6° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Pisa, che anche stavolta ha garantito una copertura di aree molto vaste e difficilmente accessibili.
Ma non solo prevenzione rave: i servizi straordinari messi in campo dai Carabinieri di Pitigliano ed Orbetello hanno avuto anche l’appoggio di unità cinofile di Firenze e San Rossore, che hanno contribuito a limitare il rischio di circolazione di sostanze stupefacenti.
I servizi, in sintesi, hanno coinvolto circa 10 pattuglie in uniforme, un elicottero, due unità cinofile e cinque pattuglie in borghese: un impegno significativo, che ha garantito presenza costante sulla costa e in collina, sorvoli continui dell’intero territorio, seguiti da frequenti passaggi e posti di controllo sulle arterie viarie principali, tra cui l’Aurelia. Non sono stati dimenticati i centri cittadini, dove hanno trovato impiego le unità cinofile, e ad Orbetello anche nelle zone di Neghelli e Orbetello Scalo.
Nel corso dei servizi, sono stati circa 100 i veicoli controllati, e 150 le persone, fermate anche a piedi nei centri città. Alcune di queste sono state trovate in possesso di modiche quantità di droga, per cui è scattata la segnalazione alla Prefettura come assuntori di stupefacenti. In diversi casi, invece, sono state elevate sanzioni agli utenti della strada, in parte per condotte di guida, in altri casi per mancanza di revisione del mezzo. In un caso, una giovane donna, che ha rifiutato di sottoporsi al test dell’alcol, è stata sanzionata ai sensi del Codice della Strada, per cui oltre al ritiro della patente, si è vista sequestrare l’auto, che sarà avviata alla confisca. Una condotta, si ricorda dal Comando Provinciale, che prevede sanzioni più gravi rispetto al caso in cui si dovesse risultare positivi al test, con un tasso alcolemico rientrante nell’ipotesi più grave tra le casistiche previste dalla legge.