GROSSETO – L’Azienda Usl Toscana sud est, attraverso le Zona Distretto e le società della salute del territorio aziendale sta emettendo procedimenti ad evidenza pubblica rivolti ai soggetti del terzo settore al fine di di sostenere l’attivazione di azioni di sostegno temporaneo alla famiglia con anziano convivente o all’anziano che vive da solo, in un’ottica di risposta immediata ai bisogni emergenti, al fine di supportare la famiglia nella gestione improvvisa dell’anziano che si trova per la prima volta in una situazione di disagio e difficoltà.
Questo, dando seguito alle Linee di indirizzo regionali “Servizi sociali di sollievo – Pronto badante” di cui alla Delibera della Giunta Regionale Toscana n. 292 del 20/03/2023.
Le manifestazioni di interesse sono rivolte ai soggetti del Terzo settore di cui all’art. 4 del Codice del Terzo Settore, compresi gli enti di patronato con sede operativa all’interno del territorio regionale della Toscana ed una volta emesse dalle zone distretto delle tre province della Asl saranno reperibili al link del sito aziendale https://www.uslsudest.toscana.it/cosa-fare-per/progetto-pronto-badante-modalita-di-partecipazione-delle-aree-provinciali-arezzo-grosseto-siena
L’idea guida è rappresentata dalla constatazione che la famiglia e la persona anziana in difficoltà devono essere al centro degli interventi progettati e l’azione deve essere individualizzata e fornire una corretta risposta ai bisogni.
I soggetti che ne beneficeranno sono gli anziani conviventi in famiglia o gli anziani che vivono da soli che rientrano nelle seguenti condizioni:
-Età uguale o superiore a 65 anni la cui condizioni di difficoltà si manifesta nel periodo di validità del presente intervento;
-Residenza in Toscana;
-Non avere un progetto di assistenza personalizzato (PAP) con interventi già attivi da parte dei servizi territoriali, rientrante nel sistema per la non autosufficienza di cui alla L.R 66/2008;
-Per accedere all’intervento non è richiesta l’attivazione dell’indicatore della situazione economica Isee.