CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Si è conclusa nel migliore dei modi la vicenda che ha visto coinvolto “Rocco”: la giovane tartaruga Caretta caretta è stata liberata ieri pomeriggio, martedì 25 aprile, nelle acque davanti al piazzale Maristella a Castiglione della Pescaia.
L’esemplare era stato ribattezzato con il nome dell’armatore del peschereccio Polaris della flotta della cittadina balneare, Rocco Giuliano, che l’ha soccorsa lo scorso 16 marzo dopo averla trovata impigliata nelle reti della sua imbarcazione.
Quel giovedì fu allertata immediatamente Luana Papetti, responsabile scientifica dell’associazione TartAmare, che assieme al suo staff portò l’esemplare dal veterinario per gli accertamenti sullo stato di salute e poi, dopo una convalescenza di circa un mese sotto osservazione all’interno del centro dell’associazione, ha potuto riprendere la sua vita in mare aperto.
Al rilascio, a cura dello staff di TartAmare, erano presenti assieme alla sindaca Elena Nappi gli assessori regionali Monni e Marras e l’onorevole Simiani.
«A Castiglione della Pescaia – ha affermato la prima cittadina visibilmente soddisfatta – da anni va avanti con successo una puntuale e collaudata sinergia con questa associazione che, oltre a prestare le cure necessarie agli esemplari di Caretta caretta quando finiscono nelle reti dei pescherecci, si occupa del monitoraggio dei nidi e della riabilitazione delle tartarughe marine. Ringrazio anche la Capitaneria di Porto e l’Ufficio locale marittimo per la loro preziosa collaborazione sempre in prima linea nell’attività di informazione e sensibilizzazione per la tutela del mare».
«Con TartAmare – conclude Nappi – collaboriamo anche quando sulle nostre spiagge si verificano sia le nidificazioni che per la schiusa dei nidi e da anni questi volontari sono presenti all’interno della nostra green beach nell’arenile di levante dove svolgono una comunicazione di sensibilizzazione nei confronti di castiglionesi e turisti attraverso una serie di iniziative dove le tartarughe marine ed i loro nidi sono le protagoniste».
Castiglione della Pescia è stata scelta da TartAmare anche come location dove creare un infopoint all’interno del porto e la cittadina balneare vanta soprattutto dal 2013 la l’adesione e la partecipazione al Santuario dei cetacei denominato “Pelagos”.