ROCCATEDERIGHI – La comunità di Roccatederighi celebra i suoi coristi che nei giorni scorsi si sono esibiti nella cripta della Sagrada Familia, a Barcellona.
Un concerto con tutto esaurito e un riconoscimento a memoria perpetua. Il coro “San Martino” di Roccatederighi, diretto dal maestro Alessio Pagliai, ha tenuto il suo concerto più importante in 43 anni di vita: un’esibizione nella chiesa della Sagrada Familia, a Barcellona. Ingresso su prenotazione e a pagamento: 250 spettatori, quanti ne può contenere la cripta, che ha un’acustica meravigliosa.
Il Coro San Martino di Roccatederighi nasce nel 1980 come coro parrocchiale per animare la liturgia. Nel 1999 il gruppo si affida al maestro Gagliardo per meglio strutturare il coro e ampliarne il repertorio. In questo modo inizia a spaziare in altri generi musicali potendo così iniziare ad esibirsi in rassegne e concerti sul territorio. Successivamente la direzione passa al M° Pagliai, che negli anni si specializza in direzione e composizione corale e che a tutt’oggi ne porta avanti l’appassionante cammino nel canto polifonico a cappella.
Stare insieme in amicizia e allegria è il motto che contraddistingue i coristi rocchigiani e che li aiuta a divertirsi cantando.
Ma torniamo a Barcellona. Il ricavato dell’esibizione – applauditissima – è stato destinato al recupero di un meraviglioso organo a canne che si trova nella cripta, costruito nel 1896 a Parigi. Il “tutto esaurito” coprirà l’intero costo di restauro di una canna d’organo, sulla quale verrà inciso a memoria perpetua “Coro San Martino di Roccatederighi”.