GROSSETO – La Maremma della buona tavola si presenta in una giornata dedicata ai ristoranti locali, che declineranno nei propri menù il tema del pane. La provincia di Grosseto partecipa così alla prima Giornata della Ristorazione che si svolgerà il 28 aprile in tutta Italia.
Voluta dalla Fipe (Federazione italiana pubblici esercizi Confcommercio), l’idea della Giornata è nata durante i terribili mesi del lockdown, nel 2021, quando il Covid e le misure per il contenimento della pandemia hanno messo in ginocchio il mondo della ristorazione.
«Oggi che i tempi più bui sembrano finalmente passati e il settore è in decisa ripresa, ecco che prende vita il primo vero grande appuntamento dedicato alla cultura della ristorazione italiana – spiega Danilo Ceccarelli, presidente provinciale Fipe Confcommercio Grosseto – che coinvolgerà i ristoranti e trattorie, ma anche osterie, pizzerie e taverne per celebrare i temi dell’ospitalità e della condivisione».
«Un’iniziativa popolare, inclusiva ed etica che vuole mettere i valori del settore in evidenza – aggiungono Giulio Gennari e Gabriella Orlando, presidente e direttore Confcommercio – Una festa di questo genere sicuramente mancava. Sarà un’occasione per ribadire il ruolo centrale della ristorazione a livello economico, sociale ed anche come elemento di attrattività del nostro territorio».
Ogni ristoratore aderente dedicherà all’iniziativa un piatto “speciale” a base di pane, fil rouge di questa edizione, che i clienti troveranno nei menù di venerdì 28 aprile. Per ogni piatto a tema venduto la Federazione dei Pubblici esercizi farà una donazione alla Caritas. Le adesioni nella provincia di Grosseto, dove la Giornata è patrocinata dall’associazione Cuochi provinciale, stanno procedendo a gonfie vele. A ieri, i locali iscritti in provincia di Grosseto ammontavano a 56. L’elenco completo e aggiornato è disponibile sul sito www.giornatadellaristorazione.com.
Elenco dei ristoranti e dei piatti
Per quanto riguarda la città di Grosseto, hanno aderito Ristoro da Poldo con il piatto “Terrina ai fegatini e pistacchi con crostini di pane e marmellatine”, Al Numero Nove con “pappa povera della nonna con brodo di sedano e cipolle”, la Vineria da Romolo con l’Acquacotta, l’Irish Soul Pub con la “Pappa al pomodoro con pomodorini ciliegini, semi di girasole, olive taggiasche e cialda di parmigiano”, I Buongustai e la Casa dell’Hockey, entrambi con i “Crostini della condivisione”, l’Uva e il Malto, la Vinosteria Oste Scuro, la pizzeria l’Archetto con il crostino ‘Giornata della ristorazione’, il ristorante pizzeria Bora Bora con “la panzanella”, il Punto Pinsa, Hottimo al Cinghialino con la “Pinsa conviviale della Giornata della ristorazione” ed infine il ristorante il Carrettino, che presenta il “Pane cotto”, una zuppa tipica siciliana rigorosamente senza glutine, come le altre proposte del locale; ad Alberese si è iscritto il ristorante Duchesco DukiBraci, a Rispescia il ristorante Da Remo propone “l’Acquacotta di Ermanno” e a Principina a Mare troviamo Iceland Bistrò con il “Crostone di mare del pescatore”; in località Bagno di Roselle partecipa Il Chicco Magico con la sua “pappa al pomodoro”, mentre a Roselle paese il Tordaio presenta in carta la “panzanella maremmana”.
Ci allontaniamo dal capoluogo per spostarci in provincia, ed ecco che nella lista degli aderenti spicca il famoso ristorante stellato Caino, a Montemerano, che propone per la Giornata della Ristorazione “Alici fresche dell’Argentario con pappa e sorbetto al pomodoro”. In zona Costa d’Argento hanno aderito il Ristorantino a Porto Ercole con “Insalata di polpo con purea di patate e olive decorato con pane al nero di seppia”, mentre a Porto Santo Stefano compaiono in lista il Ristorante dal Greco, il ristorante Ycss e il ristorante La Fontanina, del presidente dell’Associazione Cuochi di Grosseto, lo chef Umberto Amato, con il “Moscardino affogato con la pappa al pomodoro”. A Capalbio Il Frantoio propone il “Crostino fritto con patè di cinghiale”; ad Orbetello il Barakà la “Bruschetta di pane toscano con radicchio, crema al gorgonzola, pere caramellate e noci”. Ad Albinia ha aderito La Nuova Agrietruria.
A nord di Grosseto, a Castiglione della Pescaia troviamo il ristorante Miramare con il suo “Tortino di baccalà con vela di pane croccante profumato all’aglio e prezzemolo”, il Ritrovino con la “Panzanella di mare”, le Tre Maschere con la “Zuppa di pesce”, il ristorante pizzeria Le Dune, il ristorante Posto Pubblico dei fratelli Cech, ed anche il nuovissimo ristorante pizzeria Casty con gli “Gnudi di ricotta e asparagi di mare con crema di pane toscano, pomodorini gialli bruciati e colatura di alici”.
A Tirli hanno aderito la Trattoria da Vildo che il 28 aprile proporrà ai commensali “L’acquacotta”, il ristorante il Cacciatore e il ristorante Alma Mia, dove lo chef realizzerà per l’occasione un dolce a base di pane: le” Millefoglie di pane con crema e fragole”.
Al Puntone di Scarlino troviamo il ristorante del presidente provinciale Fipe, il Cala Felice, che proporrà gli “Spaghetti all’aglio nero, peperoncino e briciole di pane dorato alle alici di Cetara”, ed ancora il ristorante pizzeria Zero Distanze al porto turistico che ha pensato alla “Panzanella di mare”; sempre al Puntone il Cantuccio propone la “Zuppetta bianca di mollame”, il ristorante il Veliero invece la “Panzanella di mare”. Ancora in zona Scarlino Scalo ha dato l’adesione il Rifugio del Ghiottone. Sull’Amiata, parteciperanno alla Giornata della Ristorazione il ristorante Le Aiuole nell’omonima località Aiuole in quel di Arcidosso con la sua “Acquacotta”, a Seggiano il ristorante la Scottiglia non poteva non partecipare con il suo piatto simbolo, ovvero “la scottiglia”.
A Roccalbegna si punta sulla tradizione: la trattoria La Grotta ha scelto “L’acquacotta maremmana”, la trattoria Lo Stollo, in località Santa Caterina, la “Pappa al pomodoro”. Nella vicina Semproniano partecipa il Ristorante Novecento con “l’Acquacotta”. A Scansano si è registrato l’Antico Casale di Scansano con il suo ristorante. A Follonica, il ristorante pizzeria Roses Garden il 28 aprile farà la “Pappa al pomodoro”, l’Osteria Enogastronomica Marrini il “Crostone di Mare”; partecipano con un loro piatto anche il ristorante La Lanterna e il ristorante pizzeria Il Pirata che ha indicato “la Panzanella croccante di mare”. Sempre a Follonica non mancano le proposte, anche d’oltralpe, come ad esempio quelle di Haus ristorante pizzeria tirolese che presenta “Tris di canederli con fonduta di formaggio di malga e speck croccante”. Nel Comune di Roccastrada troviamo in località Roccatederighi Da Nada locanda toscana che il 28 aprile presenterà in carta “la Zuppa di Pane della nonna” e la trattoria Il Corso che ha deciso di dedicare alla Giornata l’Acquacotta, mentre a Ribolla L’Officina del Gusto ha scelto i Crostini di mare. A Sorano, in zona città del tufo, la Cantina Ottava Rima propone infine la “Panzanella dell’Orto”.
In foto il “Millefoglie di pane con crema e fragole” ideato dallo chef Giovanni Rescigno per il suo ristorante Alma Mia.
Non finisce qui, perché le iscrizioni sono ancora aperte. I ristoranti interessati a partecipare possono registrarsi sul sito www.giornatadellaristorazione.com fino al 27 aprile.