ISTIA D’OMBRONE – Il gruppo tradizioni popolari “Galli Silvestro”, anticipa l’arrivo della primavera e del Maggio questa mattina, con una performance dedicata ai bimbi ed alle bimbe della scuola dell’infanzia di Istia d’Ombrone, grazie alle maestre che hanno organizzato l’evento.
«Il gruppo tradizioni popolari “Galli Silvestro” di Braccagni, nasce come gruppo spontaneo nel 1979, e vede legata la sua origine al “Canto del Maggio”, infatti porta il nome di Silvestro Galli, una figura che seppe trasmettere alle nuove generazioni, prima di scomparire, i valori ed i significati di questo antico rito della campagna» raccontano dal gruppo che ha origine a Braccagni.
«Da allora, questo “gruppo rurale” è cresciuto e si è sviluppato, fino ai giorni nostri: 44 anni di ininterrotta attività a suggellare l’amore con cui a Braccagni si segue questa importante tradizione».
«Oltre al “Maggio”, sono nate le “Befanate”, si è sviluppata la ricerca demo-antropologica nel territorio della “Valle del Bruna”, sulla scorta delle esperienze maturate anche con il compianto domologo Roberto Ferretti, fondatore dell’Archivio delle Tradizioni popolari della Maremma grossetana. Il Gruppo produce anche una rivista di tradizioni popolari e vita di paese: “la Sentinella del Braccagni”» ricordano dal gruppo tradizioni popolari.
«L’attività principale è rappresentata dall’antica tradizione culturale del canto del maggio e dell’“ottava rima”. La squadra dei ”Maggerini di Braccagni”, dal pomeriggio del 30 aprile, partendo dalle vie del paese, porta i canti di questua in giro per le campagne, fino a tarda notte, attraverso il passaggio da un podere all’altro, dove vengono annunciati l’arrivo del nuovo maggio e della primavera».