GROSSETO – «La pronuncia di oggi della Corte di giustizia dell’Unione europea presenta molte ombre e qualche pallida luce» così Claudio Pierini presidente Fiba, l’associazione dei balneari di Confesercenti, commenta la sentenza sulla Bolkestein.
«C’è un’apertura sul concetto di non scarsità della risorsa, su cui noi insistiamo da sempre e che deve essere uno dei capisaldi della futura legge di riforma del settore».
«Anche sul tema degli indennizzi registriamo una piccola apertura di credito nei confronti della nostra categoria» sottolinea Pierini.
«Nel complesso riscontriamo quindi alcuni passi avanti rispetto alla devastante sentenza della plenaria del Consiglio di Stato del 2021».
«Ora è ancor più fondamentale che il Governo prepari la legge di riforma della materia, lavorando sulla modifica dell’articolo 49 del Codice della navigazione per spianare la strada ad un vero riconoscimento del valore aziendale delle nostre imprese – ribadisce con forza -. Allo stesso tempo, il Governo dovrebbe avviare la mappatura delle nostre coste, utilizzando i dati raccolti per rafforzare il concetto di non scarsità della risorsa e per togliere, dopo troppi anni, le nostre imprese dalle maglie di una direttiva europea che aveva tutt’altri destinatari».