GROSSETO – Câlin, che in francese significa abbraccio, è il nome di una particolare maniglia per porte progettata dall’interior e product designer grossetano Alessandro Corina, nell’ambito di una nuova importante collaborazione con una delle aziende icone del Made in Italy: la Mandelli 1953, simbolo del mondo della maniglieria di alta gamma.
Il modello Câlin, che si caratterizza per la perfetta sintesi tra la visione moderna immaginata da Alessandro Corina e l’eleganza, il valore estetico e qualitativo che caratterizzano da sempre Mandelli 1953, è stata presentata per la prima volta durante due importanti palcoscenici per l’arredamento e il design: il Salone internazionale del Mobile di Milano, in corso dal 18 al 23 aprile e contemporaneamente il Bau di Monaco dal 17 al 22 aprile. Dopodiché sarà presentata dall’azienda Mandelli 1953 in un altro importantissimo appuntamento: la fiera Icff di New York, in programma dal 21 al 23 maggio, evento di punta nel Nord America per il design internazionale del mobile e del sistema casa. È il terzo anno che Alessandro Corina è presente con i suoi prodotti al Salone del Mobile e questa nuova opportunità è una conferma importante del suo valore.
Pronta per la produzione, la maniglia è realizzata interamente in ottone italiano, materiale riciclabile al 100%. L’impugnatura è ricavata mediante taglio laser, processo che permette di ridurre lo scarto del materiale, per reimmetterlo nella filiera produttiva delle fonderie. La maniglia è disponibile in tre finiture: oro, cromo satinato e nickel satinato opaco.
«Con Alessandro abbiamo portato avanti questo primo progetto – afferma Claudia Mandelli – che sicuramente segna l’inizio di una collaborazione destinata a continuare, per produrre insieme altri modelli. Alessandro ha colto e interpretato lo spirito della nostra azienda. Mi fa piacere averlo conosciuto perché non siamo solo alla ricerca di novità; per noi è importante anche il rapporto umano per la buona riuscita di ogni progetto».
«Sono felice di entrare nel panorama internazionale del design con un’azienda storica del Made in Italy come Mandelli 1953. –commenta Alessandro Corina – Il 20 aprile, tra l’altro, al Salone del Mobile, nel meet organizzato dall’azienda, ho avuto l’onore di presentare il mio progetto al fianco di un designer del calibro di Dodo Arslan che collabora con Mandelli 1953 da tempo. Essere entrato nel lungo elenco dei creativi che hanno disegnato oggetti per questa azienda e vedere il mio nome accanto a quello di Dodo Arslan, Giuseppe Bavuso, Marcello Morandini e Marco Piva, solo per citarne alcuni, è per me motivo di grande orgoglio».
«Inoltre, al Salone del Mobile sono presente con altre due importanti aziende: Sitap di Barbara Trombatore per la quale ho disegnato il tappeto #Memphis a cui è dedicata un’intera pagina di Vanity Fair di aprile, nello speciale Design, e Momenti Home, con la collezione di carta da parati ‘Moment in Time” che porta la mia firma. Parallelamente prosegue l’attività di interior designer con diversi progetti d’interni e di esterni in corso, alcuni dei quali a Grosseto e provincia, perché per me è importante mantenere sempre il legame con la mia città e il territorio. È davvero un periodo molto produttivo e pieno di impegni. Ringrazio i miei clienti, tutti i miei collaboratori e soprattutto mia moglie Ilaria Magi che porta avanti insieme a me lo studio contribuendo al successo di ogni progetto».