MAGLIANO IN TOSCANA – Mini referendum online, digitalizzazione degli archivi comunali e semplificazione: sono questi alcuni degli strumenti che Fusini ha indicato nel suo programma per avere un dialogo con i cittadini.
«In queste settimane – dice Gabriele Fusini, candidato sindaco di Magliano in Toscana della lista Magliano 2028 – abbiamo più volte detto e dimostrato che vogliamo stare tra la gente, per confrontarci e condividere insieme progetti e scelte. Non sono solo proclami elettorali come qualcuno vuole far credere per sminuire le nostre idee, al contrario è la prova che vorremmo avere un approccio diverso al rapporto tra cittadino e pubblica amministrazione in cui crediamo fortemente. Per questo motivo, la lista Magliano 2028 si è già messa all’opera, progettando una serie di azioni da portare avanti, dopo le elezioni».
«Puntiamo ad avere una relazione diretta e personale con i cittadini – continua Fusini – ma vogliamo anche sfruttare al massimo le potenzialità date dalle nuove tecnologie. Per questo abbiamo già pensato di ricorrere a dei ‘referendum consultivi digitali’ ai quali tutti potranno, in modo molto semplice, rispondere, attraverso i propri cellulari. I maglianesi, dunque, saranno chiamati in prima persona a decidere insieme all’amministrazione comunale. Ad esempio sul tema del finanziamento delle associazioni del Comune. Come ho già detto rinuncerò alla mia indennità di sindaco per finanziare le attività delle tante realtà associative che operano sul territorio, ma non sarò io a scegliere a chi donare queste risorse, infatti chiederò alle associazioni, ogni anno, di presentare i loro progetti, li sottoporrò all’attenzione dei cittadini e chiederò agli stessi di scegliere i primi tre da finanziare: in questo modo le decisioni che riguardano lo sviluppo, anche sociale, del territorio saranno prese in maniera davvero democratica e corale».
«Vogliamo fare della democrazia e della condivisione degli obiettivi l’elemento cardine della nostra attività amministrativa – prosegue Fusini – perché se è vero che il Comune è l’ente più vicino alle persone, è giusto e doveroso che siano proprio i cittadini a partecipare attivamente alle scelte strategiche. Vorremmo interrogare i cittadini sul calendario di eventi, per esempio, e anche riguardo alla riqualificazione dei borghi vorremmo ascoltare la loro voce: abbiamo già raccolto cinque diversi progetti, due per Magliano, uno per Montiano, uno per Pereta e per finire uno per Sant’Andrea. Li proporremo ai cittadini e faremo scegliere loro. Se non piaceranno alla maggioranza li cambieremo, perché nulla sarà più imposto, ma tutto sarà condiviso».
«Altro aspetto fondamentale del rapporto tra cittadini e pubblica amministrazione è quello della digitalizzazione degli archivi e delle procedure. Molti Comuni della nostra provincia stanno già da tempo operando in questo senso, mentre il nostro territorio è in forte ritardo. Digitalizzare gli archivi, snellire le procedure, rendere più semplice il disbrigo di pratiche burocratiche è fondamentale per le imprese e i professionisti che operano a Magliano: comporta, infatti, notevoli risparmi di tempo, che corrispondono anche a risparmio di risorse economiche, e garantiscono maggiore velocità nel disbrigo delle procedure. Anche in questo senso – conclude Fusini – siamo pronti per cambiare passo immediatamente dopo le consultazioni elettorali, perché abbiamo progetti concreti da avviare».