GAVORRANO – “Lo sport nel territorio gavorranese ha rappresentato da sempre un importante punto di riferimento per famiglie e atleti. Lo sforzo che dovremmo fare nei prossimi anni sarà quello di recuperare gradualmente tutte quelle strutture e quegli impianti lasciati morire nell’incuria più totale e nel più totale disinteresse da parte dell’amministrazione cittadina. Questo nell’ottica di restituire a cittadini ed alle associazioni tutti quei luoghi che, una volta in funzione, consentiranno di praticare le diverse discipline sportive per le quali erano stati pensati e realizzati in prossimità di ogni centro abitato». A parlare è Andrea Maule, candidato sindaco della lista “Noi, per Gavorrano”.
«Tutti i campi polivalenti dovranno essere messi nelle condizioni di funzionare nuovamente e di consentire il loro pieno utilizzo. Verrà in questo senso pensato un programma di recupero straordinario che, entro i primi tre anni di mandato, li rimetterà in piena efficienza. Sarà necessaria una manovra di bilancio pensata ad hoc».
«Questa sarà sostenuta da un piano di manutenzione ben calibrato che, nel lungo periodo, genererà un risparmio, poiché permetterà di fronteggiare piccole spese periodiche, contro l’esborso di cifre importanti per interventi di carattere straordinario».
«L’impegno della nuova amministrazione dovrà però andare oltre, e spingere affinché le associazioni sportive, su cui grava l’onere di portare avanti, con fatica ed impegno, i calendari delle varie attività, possano fruire di contributi pubblici legati al merito. Il contributo verrà perciò diviso in due voci: premio al mantenimento e premio allo sviluppo e all’innovazione. Il primo verrà riconosciuto a tutte quante le associazioni che svolgono una attività ordinaria. Il premio supplementare verrà invece riconosciuto a tutte quelle associazioni che effettueranno sviluppo e innovazione, come ad esempio avviare corsi in altra frazione, oppure attuare sul territorio qualcosa di innovativo o migliorativo (iniziative di carattere agonistico, incontri con le federazioni nazionali, etc…)».
«Infine verrà istituita la Consulta dello Sport, un organo consultivo pensato per migliorare l’erogazione dei servizi e per offrire all’amministrazione uno strumento di supporto alla gestione delle varie attività sportive all’interno di tutto quanto il territorio”».