GROSSETO – Nella serata dello scorso 11 aprile, i militari della stazione Carabinieri forestale di Grosseto, impegnati in un servizio di pattuglia 1515, ovvero il servizio dedicato alle emergenze ambientali, nell’intervenire su segnalazione di incendio, hanno scoperto una piantagione di cannabis.
I Carabinieri si erano portati in un punto poco fuori Grosseto, dove un cumulo di rifiuti aveva preso fuoco, accertando sul posto che le fiamme, oltre ad aver interessato rifiuti abbandonati – per cui sono stati avviati accertamenti separati – si era diffuso ad una porzione di un annesso agricolo.
I militari hanno quindi fatto un accesso all’interno dell’area, per fare una prima ricognizione, e nel prendere visione dello stato dei luoghi hanno trovato una coltivazione in vaso di cannabis. Si trattava di una piantagione perfettamente curata, e dotata di sistemi di irrigazione, di riscaldamento e ventilazione. Alla luce di questo ritrovamento, ed avuto il supporto dei Carabinieri della stazione forestale di Manciano, i militari hanno quindi proceduto, da una parte, alle verifiche del caso in ordine all’incendio, provvedendo dall’altra a smantellare l’impianto di coltivazione, sequestrando inoltre le piante: in tutto 60. I Carabinieri sono infine risaliti ad una persona, residente nell’area e nella cui disponibilità rientrava l’immobile dove era stata allestita la coltivazione.
Trattandosi di piante suscettibili di impiego per la produzione di sostanze stupefacenti, la persona in questione è stata denunciata alla Procura di Grosseto in base alla normativa di settore.