MAGLIANO IN TOSCANA – “La nostra amministrazione ha sempre riposto grande attenzione sulla scuola, con progetti portati a termine, altri che abbiamo avviato ed altri ancora che intendiamo mettere in campo”.
Il candidato sindaco della lista civica “Magliano Comune Aperto” Diego Cinelli ripercorre quanto fatto in questi anni. “Abbiamo iniziato ad efficientare le scuole partendo dagli infissi – afferma il candidato – per poi proseguire con la messa in sicurezza e giungere alla risistemazione della mensa che si è conclusa con l’acquisto di un nuovo forno, che ha permesso di elevare la qualità dei pasti serviti ai ragazzi. Se vinceremo siamo pronti a mettere mano a nuovi interventi di efficientamento ed a proseguire il percorso delle certificazioni sulla sicurezza degli spazi”.
Sull’efficientamento Cinelli ha le idee chiare. “Rendere le scuole autonome sul piano energetico – sostiene il candidato- oltre ad un effetto benefico sull’ambiente lo ha anche sulle casse comunali. Un esempio sono i riscaldamenti, dove le vecchie caldaie a gasolio o a gas, nei nostri piani, dovranno essere sostituite con pompe di calore alimentate dai pannelli fotovoltaici. Crediamo che questo sia un ulteriore passaggio importante per assicurare agli studenti una permanenza confortevole all’interno dei plessi scolastici”.
Sulle scuole medie Cinelli ha un altro progetto da completare. “Vogliamo dotare le medie di un’aula di informatica nuova, così come avvenuto alle elementari – afferma il candidato di ‘Magliano Comune Aperto’ – Una scuola non può prescindere dall’innovazione tecnologica e su questo faremo la nostra parte, assicurando un’offerta formativa di livello”.
La scuola per Cinelli non è solo il luogo della didattica. “Nei nostri obiettivi – conclude il candidato- la scuola rappresenta l’ambiente in cui non si formano solamente gli studenti, ma anche i cittadini di domani. Per questo, ad esempio, abbiamo organizzato un incontro di forte impatto con il professor Vttorino Andreoli sul cyberbullismo. Molti dei ragazzi che incontro nel corso della campagna elettorale mi ricordano di come loro, da giovani studenti, mi vedessero portare in classe saluto del Sindaco e oggi sono adulti che, per la prima volta, si recheranno alle urne. Quella presenza, per me, è stato un messaggio verso quel senso civico che si esercita anche recandosi alle urne e di cui sono orgoglioso, perché vuol dire che non è stata solo simbolica, ma che ha lasciato il segno in chi, all’epoca bambino o adolescente, lo ha ascoltato”.