GROSSETO – A Montesilvano in Abruzzo si sono svolti i campionati italiani di pugilato schoolgirl, junior e youth dove la Fight Gym Grosseto era rappresentata da tre atlete. Dopo aver perso per strada la partecipazione della prima atleta Noemi Culicchi per soppressione da parte della Federazione Pugilistica della categoria kg. 70 youth che vedeva solo tre iscritte, sono rimaste in gara la school girl Rachele Perna nei kg. 57 e Sofia Massone nei kg. 52 junior.
Dopo aver sconfitto in semifinale la friulana Nancy Persic per sospensione cautelare all’inizio della seconda ripresa, Perna affrontava in finale la piemontese Marisol Rivetti, campionessa italiana dello scorso anno, in un match magistralmente condotto dalla grossetana che seguiva alla lettera i consigli che gli pervenivano dall’angolo da parte di Emanuela Pantani, guadagnandosi la vittoria e l’oro. Massone, superati brillantemente i quarti di finale contro l’emiliana Anita Borghi, prendendosi una rivincita con chi gli aveva soffiato l’oro nel 2021 e partecipato agli europei, si è imposta in semifinale la rappresentante laziale Alessia Graziani per cedere in finale alla più blasonata rappresentante delle Fiamme Oro Brunilda Barca, già campionessa italiana con varie presenze in nazionale.
Raffaele D’Amico, titolare della palestra di via Della Repubblica, e il presidente Amedeo Raffi sono orgogliosi delle due pesanti medaglie conquistate dalle ragazze e si apprestano a partecipare la prossima settimana alla versione maschile in programma a Roseto degli Abruzzi con altri due pugili. Nel frattempo altri splendidi risultati, per i ragazzi guidati dal maestro Raffaele D’Amico, sono pervenuti dal ring di Viareggio dove nei kg.54 il giovane junior Francesco Liberti si è imposto ai punti sul fiorentino Hasan Begest e Moise Amir D’Alfonso al suo debutto negli elite senza caschetto affrontava il campione italiano assoluto in carica Samuele Esposito dando vita ad un confronto di alto contenuto tecnico terminato con un risultato di parità.