MASSA MARITTIMA – Una sala Congressi nel Palazzo dell’Abbondanza affollata di cittadini e autorità per il convegno che si è tenuto, questa mattina, a Massa Marittima dal titolo “Prospettive e scenari di sviluppo per la città di Massa Marittima”, nel corso del quale è stato presentato lo studio realizzato dal gruppo di lavoro dell’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.
Il convegno segna il punto di partenza del percorso “Verso Massa 2025” avviato dall’amministrazione comunale per approfondire, nei prossimi mesi, attraverso una serie di incontri pubblici, le diverse tematiche dello sviluppo locale, coinvolgendo cittadini e imprese in un processo di crescita basato sui temi della sostenibilità, coerente con le vocazioni locali.
“La presenza di molti cittadini massetani e non, che hanno preso parte al primo appuntamento – ha affermato con soddisfazione il sindaco Marcello Giuntini – oltre ai rappresentanti delle attività produttive e degli ordini professionali, dimostra che è possibile credere in questo percorso e che c’è il desiderio e la volontà di partecipare. Verso Massa 2025 richiama volutamente un anniversario importante, gli 800 anni dalla proclamazione del libero comune. Vogliamo cogliere questa occasione per guardare avanti, partendo dai nostri punti di forza su cui lavorare nei prossimi anni”.
“La nostra è una chiamata ai cittadini, agli imprenditori e alle associazioni – ha aggiunto il vicesindaco Maurizio Giovannetti – ai quali durante i successivi appuntamenti ci piacerebbe dare spazio per presentare anche i progetti di iniziativa privata accanto a quelli portati avanti dal Comune. La collaborazione con il Sant’Anna proseguirà nei prossimi mesi allargando lo sguardo alle frazioni”.
Lo studio elaborato dai ricercatori del Sant’Anna si configura come un work in progress, nel senso che propone possibili vie, senza offrire conclusioni chiuse e rappresenta una base “scientifica” da cui partire per una nuova fase di discussione e confronto partecipato con cittadini e stakeholder. Hanno parlato dello studio durante il convegno il professor Nicola Bellini, con il suo team di ricercatori Giulia Lazzeri e Anna Loffredo.
Dallo studio emergono importanti punti di forza di Massa Marittima, che sono stati sottolineati dai cittadini durante i focus group tematici e le interviste nella fase iniziale del progetto: un centro storico di pregio con una piazza che è tra le più belle d’Italia, il clima, la posizione geografica, il paesaggio, la qualità della vita. Massa Marittima è una città a misura d’uomo, e di famiglia, che offre servizi importanti tra i quali quelli scolastici e quelli sanitari.
Tra i punti di debolezza sono stati segnalati dagli interlocutori il turismo ancora troppo legato alla stagionalità e che si concentra in alcuni mesi dell’anno, la necessità di migliorare l’accessibilità del contesto urbano, la necessità di una fruizione moderna del centro storico a cominciare dalle infrastrutture Ict.
Le caratteristiche di Massa Marittima rivelano potenzialità interessanti non solo dal punto di vista dello sviluppo turistico ma anche della capacità di attrarre nuovi residenti: “Massa Marittima ha la potenzialità per diventare un caso esemplare di piccolo centro urbano – afferma il professor Nicola Bellini – capace di integrare turismo e residenzialità. Capacità imprenditoriale e sviluppo delle infrastrutture e dei servizi saranno i fattori decisivi per vincere questa che non è una scommessa azzardata, ma una possibilità reale”.
Al convegno sono inoltre intervenuti Francesco Tapinassi, direttore di Toscana Promozione, Michela Lazzeroni, professoressa di geografia economica all’università degli studi di Pisa, Roberto Guiggiani, senior advisor dell’agenzia Around di Siena, Leonardo Marras assessore all’economia e al Turismo della Regione Toscana e Francesco Limatola, presidente della Provincia di Grosseto.
“Un plauso all’amministrazione comunale e alla Giunta di Massa Marittima – ha affermato l’assessore regionale Leonardo Marras – per l’intenzione di celebrare un appuntamento così importante per la città come gli 800 anni del Libero Comune, un traguardo che non sono in molti a poter dire di raggiungere, quindi ci si prepara ad un momento celebrativo straordinario per il valore della storia di questo territorio. L’amministrazione comunale ci invita a farlo in un modo intelligente con uno sguardo al futuro. Sembrerebbe una contraddizione ma non lo è perché chiudersi nel passato, limitandosi a ripercorrere la propria storia sarebbe controproducente. Oltre a mettere in fila ciò che di importante ha fatto in questi anni, l’amministrazione comunale vuole lasciare in eredità anche una riflessione, coinvolgendo la comunità. Una scelta che non è soltanto insolita, è quasi unica ed è bello che si faccia perché il momento che stiamo vivendo impone di non chiudersi in se stessi ma di interrogarsi sui propri comportamenti e trarre il meglio dal confronto. Questo sono chiamati a fare i cittadini anziché limitarsi semplicemente ad aderire ad una proposta politica calata dall’alto. Massa Marittima oggi ci dice che è in movimento ed è straordinario”.
Il presidente della Provincia Francesco Limatola ha sottolineato l’importanza della presenza dei servizi di base per una prospettiva di sviluppo futuro: “Istruzione, sanità e mobilità, ma anche riduzione del digital divide – ha dichiarato Francesco Limatola – sono elementi fondamentali per tenere in vita il nostro territorio e attrarre nuovi residenti, che potrebbero a loro volta diventare protagonisti di una rinascita imprenditoriale, nel turismo, nelle attività artigianali e agricole, come sottolinea lo stesso studio del Sant’Anna. Un territorio vivo tutto l’anno fa bene anche al turismo, che desidera sempre più conoscere i luoghi, entrare in contatto con la comunità e cerca un’esperienza autentica”.