GROSSETO – Avanti tutta in Toscana con gli interventi per la sanità territoriale: progetti edilizi finanziati con il fondo europeo Pnrr e il Pnc (ovvero il piano nazionale complementare). Ulteriori cantieri saranno invece realizzati attraverso finanziamenti regionali diretti. Il presidente della Toscana Eugenio Giani ha voluto fare il punto con i suoi uffici. “Sono molto contento” commenta, esprimendo tutta la sua soddisfazione.
Al 31 marzo sono stati infatti completati i progetti definitivi di 63 interventi nell’Asl Toscana centro, 38 nell’Asl Sud Est e 55 nella Asl nord ovest per un totale di 156 cantieri, questo è l’obiettivo, da aprire entro la fine del 2023 dopo la stesura dei progetti esecutivi e l’aggiudicazione delle gare di appalto. Si tratta, nel dettaglio, di 37 centrali operative territoriali, 76 case di comunità e 24 ospedali di comunità. A questi si aggiungono altri diciassette interventi di adeguamento sismico che interessano le aziende ospedaliero-universitarie.
“Entro la fine dell’anno apriremo una stagione di cantieri destinati a rinnovare profondamente le infrastrutture che ospitano i servizi sanitari sul territorio, in modo diffuso e profondo – sottolinea il presidente della Toscana Giani – Si tratta di interventi che puntano a valorizzare la Toscana diffusa e le cure a domicilio o comunque prossime al luogo di residenza, con una funzione di drenaggio dunque rispetto all’eccessivo affollamento di ospedali e pronto soccorso: in particolar modo per anziani e malati cronici”. “Avevamo ipotizzato all’inizio di realizzare 70 case di comunità e 23 ospedali. Siamo riusciti ad andare oltre” aggiunge Giani.
Tra gli interventi in programma c’è la ristrutturazione complessiva di Santa Rosa a Firenze, un cantiere atteso da tempo, e sempre nel capoluogo toscano la nuova Casa di comunità in viale Europa. E poi ancora, sempre nella Asl Toscana Centro, le strutture a Reggello, Montemurlo, Castelfiorentino, Prato, Montelupo, Ponte a Egola (San Miniato), Poggio a Caiano, Sesto Fiorentino, Santa Croce, Figline e San Marcello Pistoiese.
Nell’Asl Sud Est rilevanti saranno i progetti sui presidi di Arezzo, Castiglion Fiorentino, Bibbiena, Cavriglia, San Sepolcro, Terranuova Bracciolini, Siena, Abbadia San Salvatore, Chiusi, Poggibonsi, Montalcino, Rapolano, Grosseto, Pitigliano, Follonica, Orbetello, Porto Santo Stefano e Castel del Piano.
Nell’Asl Nord Ovest gli investimenti riguarderanno Livorno, Suvereto, Collesalvetti, Rosignano, Cecina, Pisa, Cascina, Pomarance, Pontedera, Vecchiano, Volterra, San Giuliano, Crespina, Lucca, Viareggio, Capannori, Pietrasanta, Pescaglia, Camaiore, Barga, Massa, Pontremoli, Montignoso e Aulla.