RIBOLLA – Rino Zampilli della società Faga Zama di Isernia e Gianmarco Agostini della società M9 Racing Team di Treviso, si impongono nel trofeo Ribolla, manifestazione di ciclismo amatoriale su strada targata Uisp, organizzata dal Marathon Bike e Avis Ribolla, supportati dalla Banca Tema e Cantina Vini di Maremma, con il patrocinio dalla Provincia di Grosseto. Mercoledì pomeriggio alle ore 15.30 da Ribolla ha preso il via il tanto atteso trofeo omonimo, diventato ormai un appuntamento stagionale per i più forti cicloamatori in circolazione.
Due partenze predisposte per garantire la sicurezza dei partecipanti nonostante il bellissimo tracciato di 18 chilometri, da ripetere quattro volte, fosse sicuro e abbastanza selettivo, che si è concluso proprio nel centro storico di Ribolla davanti al bar Sorriso. Qualità assoluta tra corridori al via tra i 95 partenti, e qualche volto noto nel mondo del calcio come “Penna Bianca” Fabrizio Ravanelli che oltre ad essere stato un grande campione, è diventato anche un ottimo cicloamatore capace di vincere anche alcune corse in Maremma. Detto questo nella prima partenza, quella riservata ai più giovani, pronti via e subito il roccastradino Michele Nelli, autore assieme a Giovanni Palumbo e Francesco Manuel Bongiorno di una azione davvero spettacolare, che ha avuto un massimo di oltre tre minuti. Ma dietro c’era troppa qualità, e con il passare dei chilometri i tre sono stati ripresi da vari gruppetti che si sono frazionati anche colpa del vento che da queste parti non manca mai. Finale pirotecnico che ha visto i corridori arrivare uno ad uno o al massimo a gruppetti di tre con Zampilli (strepitosa la sua prova) imporsi davanti a Francesco Bettini e Lucio Margheriti, arrivati a pochi secondi dal corridore venuto da Isernia.
Nella seconda partenza il “Killer” Giammarco Agostini (foto in alto) non ha tradito le attese vincendo davanti ai laziali Pietro Capucilli e Roberto Maggioli. Agostini, sceso in Maremma appositamente per correre da Castelfranco Veneto, negli ultimi anni fa più notizia quando non vince. Considerato uno dei più forti velocisti amatori al mondo con cinque titoli italiani nel suo palmares: due da juniores nel 1989 (inseguimento e km da fermo), due da dilettante nel 1990 (km da fermo e Ins. a squadre), uno open (Ins. a squadre 1996), e con la sua partecipazione alle Olimpiadi di Barcellona. Questi i premiati di categoria. ES Francesco Bettini, M1 Giovanni Fortunati, M2 Rino Zampilli, M3 Diego Giuntoli, M4 Stefano Degl’Innocenti, M5, Gianmarco Agostini, M6 Stefano Ferruzzi, M7 Maurizio Innocenti e M8 Claudio Nacci.