GROSSETO – Uno dei grandi valori dello sport è quello di favorire l’inclusività. La Gea Basketball Grosseto ha fatto entrare nella sua famiglia Tommaso, un ragazzone di 14 anni, che altre associazioni sportive non avevano purtroppo accolto, perché a loro parere era considerato elemento di disturbo. Nella società del presidente Furi, invece, Tommy ha trova la giusta dimensione.
“Siamo un’associazione sportiva dilettantistica aperta a tutte le persone che hanno la “passione” di uno sport entusiasmante che sia caratterizzato da valori umani – dice il presidente David Furi – Lo sport deve essere passione, divertimento, agonismo ma soprattutto inclusione. Oggi vogliamo dare un benvenuto speciale, a un ragazzo unico, che con il suo sorriso ed il suo entusiasmo ci fa emozionare ogni giorno e ci ha fatto riscoprire la vera essenza dello sport”. Tommaso è insomma diventato un nuovo giocatore della Gea Basketball Grosseto. Un ragazzo carismatico, pieno di forza di volontà, che con la sua simpatia è subito entrato nei cuori dei compagni di squadra, dei tecnici e dei dirigenti. “Grazie Tommy – ha concluso Furi – perché con il tuo amore ci ricordi ogni giorno che lo sport dà il meglio di sé quando ci unisce”.