ORBETELLO – «Con sconcerto siamo venuti a conoscenza tramite la stampa del sequestro dei locali dove da sempre vi è una “palestra” ad uso dei soci della canottieri, il sequestro motivato dalla fatiscenza dei locali comunali affidati alla Canottieri chiama come corresponsabilità direttamente l’amministrazione comunale che da proprietaria dell’immobile non poteva non saperne le reali condizioni ed uso» afferma Rodolfo Bassi, dell’Unione comunale Pd Orbetello.
«A prescindere dagli atti amministrativi, sanitari e legali in corso è a rischio un altro pezzo della nostra storia, che traballa. Questa volta tocca alla società canottieri, la storica società che ha cresciuto generazioni di atleti a bordo laguna, ora si trova nelle condizioni di non poter più’ operare per il sequestro delle strutture che utilizza».
«La Sco ha sempre fatto una politica popolare, tenendo il costo della sottoscrizione sempre alla portata di tutti gli amatori del canottaggio, degli sport acquatici o semplicemente degli atleti. Una politica che però’ ha evidentemente dei costi e che in un paese civile dovrebbero essere sopportati dalla collettività’ e quindi anche dalla amministrazione comunale cosi come avviene per altre realtà sportive anche meno rappresentative» prosegue la nota.
«La mancanza di programmazione di investimenti pubblici mirati alla crescita è oramai cronica, i fondi del Pnrr un miraggio, le capacità di attrazione di investimenti privati sembra legate ad azioni quasi predatorie con procedimenti che alienano beni pubblici senza prospettive di utilizzo da parte dei cittadini orbetellani».
«Questa è la prospettiva concreta che sembra all’orizzonte, far decadere un pezzo alla volta tutti gli usi sociali e lasciare come unica soluzione l’affidamento a privati, con la creazione di costosi circoli esclusivi su quello che è un bene primario dei cittadini orbetellani. Mentre potremmo avere un centro sportivo di eccellenza per la nostra comunità ed aperto ai turisti interessati che potrebbe rappresentare un incentivo per destagionalizzare un po’ un turismo» continua il Pd.
«Come Pd Orbetellano siamo estremamente preoccupati per l’inerzia che vediamo da parte dell’amministrazione comunale nel trattenere e promuovere quello che definisce la base del tessuto di una sana comunità, come gli spazi e le occasioni dove si fa sport e lo si fa nella natura, sulla nostra laguna».
«Chiediamo quindi un’azione immediata per ripristinare al più presto le condizioni minime per la riapertura della palestra e più’ in generale un progetto immediato, che parta anche con le sole forze comunali, senza aspettare faraoniche imprese, per il recupero degli ambienti dove insiste la SCO e del parco circostante».