GAVORRANO – «Il Comune di Gavorrano ha un bel primato: siamo il primo comune della provincia di Grosseto ad avere gli strumenti urbanistici approvati. il Piano Strutturale e il Piano Operativo, sono esecutivi e nel prossimo mandato si tratterà di applicarli. Il futuro deve essere infatti costruito offrendo opportunità concrete alla popolazione e alle imprese e nuovi servizi pubblici».
Queste le parole della candidata sindaco Stefania Uivieri che spiega cosa vorrebbe fare per le varie frazioni del Comune di Gavorrano.
«Partiamo da Potassa. Nella nostra piccola frazione nascerà l’innovativo Mag (Mercato Agricolo Gavorranese). Sarà la risposta più importante ai bisogni della nostra agricoltura. Il Mag prevede il recupero della struttura fatiscente dell’ex Consorzio Agrario e la valorizzazione dei prodotti della terra in locali nuovi e funzionali».
«Saliamo a Caldana. Il recupero dei bastioni nord del centro storico di Caldana avrà la duplice funzione di aumentare la disponibilità̀ di posti auto e avviare una reale riqualificazione del centro storico della frazione»;
«Bagno di Gavorrano ha bisogno di una reale riqualificazione di tutta l’area urbana. Dare ordine e migliorare l’esistente favorisce la qualità della vita. Inoltre a Bagno l’ex scuola di via Marconi diventerà casa della salute spoke e housing sociale, mentre il distretto sanitario presso il capoluogo di Gavorrano».
«Lo sport a Giuncarico. Tre azioni renderanno Giuncarico una piccola cittadella dello sport a partire dalla sistemazione del campo da tennis e il completamento di un campo multifunzionale per la pratica sportiva e ricreativa e, infine, con l’ingente investimento sulla piscina scoperta e il nuovo affidamento ventennale di gestione».
«A Gavorrano il Pozzo Roma assumerà una nuova funzione. Sarà un nuovo centro scientifico di ricerca e divulgazione scientifica sulle tematiche chimiche e tecnologiche ambientali. L’ex scuola elementare di Gavorrano continuerà nella sua funzione didattica come sede per Ludoteca Inclusiva per disabilità intellettivo relazionali offrirà ricettività come ostello sociale».
«La campagna elettorale – conclude Stefania Ulivieri – sarà l’occasione per discutere insieme tutti questi progetti e la rivoluzione che introdurranno nella nostra vita, ma anche di ragionare su altre proposte ed esperienze che ridisegnino il nostro futuro».