MAGLIANO IN TOSCANA – Un territorio ricco di specificità che, come tale, va valorizzato, anche in un’ottica di promozione turistica. È questo il progetto della lista Magliano 2028 che sostiene la candidatura di Gabriele Fusini a sindaco del Comune di Magliano in Toscana. “Vogliamo valorizzare le eccellenze che la nostra terra sa offrire – dice Fusini – attraverso una serie di azioni che ci aiutino anche a destagionalizzare l’offerta turistica e a far crescere l’economia del nostro territorio, prendendo a modello anche le esperienze fatte da altri comuni toscani”.
Le prossime vacanze di Pasqua potranno vedere un afflusso importante di turisti sul territorio di Magliano in Toscana. “Stando alle previsioni del centro studi turistici di Firenze – continua Fusini – i prossimi giorni segneranno la ripresa definitiva del turismo in Toscana, con un incremento di presenze stimato del 9%. In particolare, è previsto un aumento del flusso dell’8,3% nelle località di campagna e collina. Una buona notizia per il territorio di Magliano, dove il tessuto ricettivo diffuso, sia nei centri abitati che nelle campagne, può trarne giovamento e che ci indica in quale direzione lavorare”.
Per questo motivo, la programmazione di una serie di azioni è fondamentale per aumentare l’attrattività turistica del comune. “Magliano – prosegue Fusini – è una realtà che ha ancora ampi margini di miglioramento in termini di sviluppo turistico di qualità, perché può coniugare le filiere dell’enogastronomia, del turismo ambientale, di quello culturale e archeologico, naturalmente non trascurando la proiezione verso il mare”.
Accanto alla riqualificazione dei centri abitati, dove troveranno casa nuove attività dedicate alle produzioni tipiche e che farà ricorso anche a tutti gli incentivi messi in campo dai diversi enti – Comunità europea, Stato, Regione, per citarne alcuni – è prevista anche la creazione di un Centro del gusto, per le produzioni tipiche e la progettazione e realizzazione di percorsi del gusto, che possano valorizzare, ad esempio, le produzioni enogastronomiche e l’olio, l’oro verde di cui il comune di Magliano in Toscana è ricco. In particolare, Pereta potrà diventare il punto di riferimento per la produzione, la valorizzazione e la commercializzazione dell’olio, creando una filiera che vada dal produttore al consumatore, potenziando l’organizzazione di fiere ed eventi locali su olio e vino e valutando la possibilità di inserire Magliano all’interno delle “città dell’olio”. “Un modo per destagionalizzare la proposta turistica – aggiunge Fusini – mettendo in rete le diverse attività commerciali, che potranno attirare gli appassionati della bici, del trekking dell’enogastronomia”.
Anche la manifestazione “Vinellando” potrà assumere una nuova valenza, grazie a una serie di collaborazioni che potranno contribuire al suo rilancio, in modo che non sia solo un’occasione per gustare i prodotti, ma anche per avviare importanti rapporti di commercializzazione, anche con compratori esteri. In questo progetto un ruolo importante lo avranno anche le associazioni del territorio “che sono il motore – ricorda Fusini – di tanti momenti di aggregazione, importantissimi per la nostra comunità”.