GROSSETO – L’Amministrazione comunale ha voluto rassicurare i cittadini sul progetto della strada Tirrenica, alla cui realizzazione si lavora ormai da decenni.
«Siamo consapevoli della valenza strategica e dell’impatto che il completamento dell’intera opera infrastrutturale potrebbe rivestire per il futuro sviluppo economico e sociale della comunità costiera maremmana – dichiara il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna – Desidero inoltre ricordare quanto abbia lavorato intensamente durante il mio primo mandato per avvicinare alla piena realizzazione del progetto Sat precedente».
«Nel 2017 ho dedicato tempo e fatica per migliorare quella che fu la prima bozza di progetto. Dopo mesi di conferenze e incontri con enti territoriali, Ministero, Anas e Regione Toscana, la mia Amministrazione riuscì a ottenere un riscontro positivo dalla quasi totalità dei sindaci della zona. Purtroppo, un’ottusa politica messa in atto dell’allora Ministero delle Infrastrutture ha interrotto bruscamente il nostro lavoro, facendo ricadere il progetto nell’oblio. Mi auguro che oggi si possa finalmente uscire da questo limbo che danneggia noi tutti».
«Ribadiamo, quindi, con fermezza la nostra volontà nel garantire l’integrale svolgimento dei lavori, senza ulteriori rallentamenti. A tale scopo, ci impegneremo ad assicurare una presenza costante presso le sedi regionali e romane per monitorare i tempi di avvio e attuazione dei lavori. La massima priorità dell’Amministrazione è quella di perseguire costantemente gli interessi dei nostri cittadini. Per questo motivo collaboreremo attivamente con tutte le parti interessate e adotteremo le soluzioni più opportune, soprattutto per garantire che Anas riesca ad adempiere ai propri obblighi e fornisca tempestivamente la documentazione richiesta dal Consiglio superiore dei lavori pubblici».
«Le infrastrutture rappresentano il motore della ripresa economica – conclude il primo cittadino – Visto dunque il momento di messa in atto del Piano nazionale di ripresa e resilienza, non possiamo permetterci di perdere la preziosa opportunità di cogliere i benefici derivanti dal completamento di questa arteria stradale che da oltre cinquant’anni è in attesa di essere realizzata».