ROCCASTRADA – È andato in un’azienda di pompe funebri, ha chiesto informazioni dettagliate sul proprio funerale che, come ha spiegato, si sarebbe svolto due giorni dopo.
L’impiegato delle pompe funebri, preoccupato, è andato dai carabinieri della stazione di Grosseto per segnalare la cosa.
Ha spiegato che l’uomo, anziano, era residente a Roccastrada. Gli uomini dell’Arma hanno contattato i colleghi di Roccastrada, per acquisire maggiori informazioni. I carabinieri hanno individuato l’uomo, ed una pattuglia si è precipitata in una casa di campagna in uso all’uomo.
I carabinieri, dopo aver scavalcato il cancello d’ingresso, hanno trovato che l’uomo aveva collegato un tubo di plastica allo scarico dell’auto, portandolo dentro l’abitacolo.
Per fortuna l’anziano era ancora nella casa, confuso e stravolto. Sul tavolo della cucina denaro contante, che per sua stessa ammissione sarebbe servito per il funerale, nonché diversi messaggi di addio per i suoi familiari.
Dopo averlo fatto parlare e sfogare, ai militari non è rimasto altro che allertare l’assistenza sanitaria, nonché i parenti a cui l’uomo è stato affidato.