FOLLONICA – È giunta al quinto anno la collaborazione tra l’istituto comprensivo Leopoldo II di Lorena e la Casa di Paolo, iniziata durante l’estate 2018. Da allora, il legame di amicizia tra le scuole follonichesi e la famiglia Borsellino, è divenuto sempre più forte, consolidato da incontri, viaggi e iniziative condivise tra Follonica e Palermo, in nome della legalità e della solidarietà.
Dal 2015, gli ex locali della farmacia di via Vetriera, ubicata nel quartiere palermitano della Kalsa e un tempo appartenuti alla famiglia Borsellino, sono adibiti, per volontà di Salvatore, fratello del giudice, a spazio dedicato alle bambine e ai bambini più bisognosi e alle loro famiglie. Ogni giorno, i volontari e le volontarie tengono aperta la Casa, per offrire un luogo sicuro in cui i ragazzi e le ragazze possono studiare, giocare e respirare «quel fresco profumo di libertà» che il magistrato tanto aveva a cuore.
«Dal ieri, 19 marzo, fino al 22 marzo, la nostra comunità accoglierà quattro ragazzi e due ragazze – dichiara il Comune – che frequentano la Casa di Paolo, accompagnati dalla dottoressa Roberta Gatani, nipote del giudice Borsellino, e dalla volontaria Anna Maria Ritondi. Un viaggio reso possibile anche grazie alla generosa collaborazione del Rotary Club Follonica, che ancora una volta si è prodigato per aiutare la scuola a realizzare iniziative nell’ambito del progetto SeminiAmo la legalità».
«Ieri mattina alcune insegnanti dell’istituto e la dirigente scolastica, Paola Brunello, si sono recate a Pisa per andare a prendere all’aeroporto gli amici palermitani, che saranno in questi giorni ospiti nelle abitazioni di alcune famiglie dell’istituto comprensivo, avendo così l’opportunità di visitare la città del Golfo e le bellezze della Toscana. Il programma di questi tre giorni prevede numerosi incontri della dottoressa Gatani con gli alunni di tutte le scuole dell’istituto. I ragazzi della Casa di Paolo la mattina frequenteranno la scuola Bugiani, prendendo parte a divertenti laboratori didattici, e successivamente si recheranno nelle scuole Don Milani e Buozzi per condividere il pranzo con gli alunni della primaria».
«Il pomeriggio del 20 marzo alle 17.30 la nipote del magistrato incontrerà la cittadinanza nella Sala Tirreno. L’incontro sarà aperto al pubblico e costituirà per la nostra comunità un’importante occasione di condivisione e di riflessione sull’educazione alla legalità. Martedì 21 mattina invece, in occasione della “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”, è prevista alle 10.30 l’intitolazione dell’attuale parchino di Via Romagna, che diventerà “Il parco di Paolo”, per un ideale gemellaggio tra il quartiere di Cassarello e quello palermitano della Kalsa».
La cerimonia sarà presieduta dal sindaco Andrea Benini. Nei tre punti di accesso, posti all’ingresso de “Il parco di Paolo”, verrà affissa una nuova insegna realizzata dalle docenti dell’istituto comprensivo Leopoldo II di Lorena. Sulla targa è stato scritto: “Dal 2018 l’Istituto comprensivo Leopoldo II di Lorena di Follonica é gemellato con la “Casa di Paolo”, luogo natale del giudice Paolo Borsellino. Per volontà del fratello Salvatore, oggi i vecchi locali di famiglia sono diventati un punto di riferimento e un faro di legalità per i ragazzi del quartiere la Kalsa di Palermo. Condividendo gli stessi ideali di giustizia e fratellanza, nasce l’idea del Parco di Paolo. Con la speranza che le nuove generazioni possano respirare «la bellezza del fresco profumo di libertà»”.
In questa occasione una rappresentanza di studenti e studentesse di tutti i plessi dell’istituto presenzierà alla cerimonia, cantando la canzone “Supereroi” e portando disegni e striscioni. Sempre domani, alle 16, verrà offerta dal Rotary Club di Follonica un’esperienza particolare: la compagnia degli Zaches condurrà per i ragazzi e le ragazze della Casa di Paolo e per gli alunni e le alunne della Bugiani un laboratorio teatrale che si terrà nella Leopolda e a seguire sarà offerta a tutti una merenda. Mercoledì 22 marzo, al termine degli incontri con le scuole e dei laboratori didattici, gli amici palermitani verranno riaccompagnati all’aeroporto di Pisa dalle insegnanti e dalla dirigente scolastica. Giornate dense quelle dell’istituto comprensivo Leopoldo II di Lorena, che investe tanto nella formazione dei ragazzi e delle ragazze tramite tutti i suoi percorsi didattici.