FOLLONICA – Sino a pochi giorni fa si era impegnato anima e cuore nelle primarie del Pd, attivo come sempre. È morto oggi in ospedale Rolando Stella, ex assessore follonichese, da sempre impegnato in politica.
Anche se negli ultimi tempi la salute era a volte un po’ ballerina, questo non gli ha mai impedito di impegnarsi sino in fondo per quel partito che amava e in cui credeva.
«Profondo cordoglio per la scomparsa di Rolando Stella» lo esprime l’onorevole Marco Simiani. «Politico ed amministratore capace di declinare il pensiero riformista con le esigenze di cittadini e territori».
Anche l’assessore Mirjam Giorgieri lo ricorda. Ricorda il suo impegno nel comitato per Elly Schlein alle primarie.
«Quanti messaggi ci siamo scambiati, quante chiamate ci siamo fatti, quante volte ci siamo fermati a parlare della Juve e, ovviamente, del Pd. Tutta una vita di impegno, nelle istituzioni e nel partito, senza mai smettere di parlare con le persone, senza mai smettere di essere fra le persone. Sì, perché la Politica è stata gran parte della tua vita, vita nella quale, oltre alla politica esistevano ed erano forti l’amore per Anna e per le tue figlie e la tua grande famiglia» scrive Giorgieri rivolgendosi direttamente a Stella.
«La politica è passione e militanza. Ho imparato così tante cose da te che è impossibile elencarle e, a dire il vero, conservo gelosamente ogni insegnamento. Se ci ripenso ho la mente piena di ricordi, della Festa dell’Unità, la nostra festa, delle campagne elettorali e delle giornate passate in sezione, gomito a gomito. A volte ti dicevo, ridendo mentre discutevamo delle mille correnti del Pd, di essere rolandiana, ed è vero. Mi hai insegnato praticamente tutto quello che so, mi hai presa sotto la tua ala e con te ho condiviso le sconfitte e le vittorie di questi anni».
«Da quel messaggio che mi hai inviato a dicembre è partito il tuo ultimo impegno, a sostegno della nostra segretaria Elly Sclhein. Quanto ti faceva arrabbiare non poter essere sempre presente alle iniziative, ma, a dire la verità hai fatto tanto lo stesso, come hai sempre fatto. L’ultima volta che ci siamo visti è stato il giorno delle primarie; col piglio di sempre sei entrato e ti sei arrabbiato perché qualcuno che non ti aspettavi non sosteneva Elly e poi hai voluto che ci scaffassimo un selfie insieme a Barbara e abbiamo scoperto che eri meglio di noi a fare i selfie» prosegue Giorgieri.
«La nostra comunità è in lutto e io con tutti. Non sarà facile pensare al tesseramento, al gruppo sanità, al gruppo sport, alla campagna elettorale, al Pd senza i tuoi messaggi, i tuoi spunti, le tue partacce, senza di te. Rolando ci lavorerò, ci lavoreremo con l’impegno, la determinazione e l’amore per la nostra città, il nostro partito e la Politica di sempre, provando a non scordare quello che ci hai trasmesso e portando il tuo ricordo sempre con noi».
Domani la salma arriverà nella sala del commiato, accanto alla chiesa di San Leopoldo, con le bandiere del partito, per un ultimo saluto da chi lo ha conosciuto e apprezzato. Non è ancora stata fissata la data dei funerali.