GAVORRANO – La seconda tappa del 17esimo Trittico di Maremma è andata a Bruno Sanetti, mentre nella seconda partenza, si è imposto Emiliano Bellucci. La gara di ciclismo amatoriale Uisp, è andata in scesa mercoledì pomeriggio in località Grilli di Gavorrano con un parterre di primissimo valore tra i 125 cicloamatori che si sono dati battaglia nel classico giro delle “Strette” da ripetere 2 volte per un totale di 65 chilometri.
La manifestazione è stata organizzata dal Team Marathon Bike con il patrocinio dei Comuni di Castiglione Della Pescaia- Gavorrano e Provincia di Grosseto, supportata dalla Banca Tema e dal Team Sicurezza di Daniele Bambagioni . Nella prima partenza, la voce da padrone l’ha fatta Bruno Sanetti, già vincitore del Trittico nelle edizioni 2016 e 2017, autore in quelle edizioni di vincere sei prove su sei. Il vigile del Fuoco di Alessandria ha promosso la fuga buona al secondo giro in prossimità del “Bozzone” . Una quindicina di corridori all’attacco con dentro anche Marco Giacomi, vincitore della passata edizione, in ritardo di condizione, ma decisamente più attivo rispetto alle sue ultime uscite. La fuga arrivava ad avere un massimo di due minuti con lo scatenato Sanetti che a più riprese cercava un’azione solitaria che gli riusciva solo del filale. Un arrivo quindi a braccia alzate sul traguardo situato nei pressi della stazione di Giuncarico, sanciva una gara davvero all’altezza della sua fama. Secondo Leonardo Rosi e terzo Stefano Degl’Innocenti.
Nella seconda partenza, per la prima volta in maremma, si impone l’atleta di Città di Castello, Emiliano Bellucci, subito in fuga con altri sette corridori che poi regolava in volata. Secondo Vincenzo Rigirozzo e terzo Gianni Bonamici. In testa alla classifica a punti di questa classica è Simone Lacchini e Vincenzo Rigirozzo con 20 punti. Questi i migliori atleti delle rispettive categorie, premiati dall’assessore alla sport del Comune di Gavorrano, Daniele Tonini: Es Alessandro Rocchiccioli, M1 Simone Lacchini, M2 Bruno Sanetti, M3 Francesco Merlini, M4 Stefano Degl’Innocenti, M6 Emiliano Bellucci, M7 Vincenzo Rigirozzo, M8 Riccardo Tarlao. Tra le donne Federica Baldassatici.
