ORBETELLO – «Il Pd di Orbetello è colpito e come tutta la popolazione preoccupato dalla recente notizia che mette in discussione l’offerta formativa corrente delle scuole superiori attraverso la possibile soppressione del liceo classico cittadino». A dichiararlo è Rodolfo Bassi, segretario Unione comunale del Pd Orbetello.
«Non si tratta della nostalgia delle migliaia di cittadini che si sono formati in quella scuola, o della, seppur legittima, aspirazione di alcune famiglie di accedere ad una scuola la cui qualità è sempre tra le più alte. Si tratta invece di mantenere un’offerta varia ed il più possibile completa a servizio di una comunità che già vede ogni anno restringersi i servizi e che sempre più spesso deve guardare altrove per avere quello che gli è dovuto».
«Un’offerta formativa ampia, con tutti i licei, almeno quelli tradizionali, ovvero classico, scientifico e linguistico, garantisce ai nostri studenti una possibilità formativa di alto livello per poter affrontare l’università con profitto per poter accedere a professioni e lavori qualificati. Il Comune di Orbetello ha già un’offerta formativa tecnico-professionale che garantisce un’ottima formazione a chi cerca sbocchi lavorativi più immediati, è importante mantenere tutte le possibilità aperte per non condannare i nostri giovani a scelte di ripiego senza dare loro la possibilità di provare a realizzare i loro sogni».
«Il Partito democratico orbetellano si pone però anche il problema di come poter affrontare la minaccia di questa restrizione che certo non può essere ricondotta alla sola volontà di un’autorità pubblica, ma ad un’oggettiva situazione di difficoltà delle scuole in generale causata dalla denatalità endemica in Italia e dalla particolare conformazione dei nostri territori a bassa densità di popolazione. Crediamo quindi che sia nostro dovere elaborare una proposta coerente, ovviamente, con i programmi ministeriali dei licei ma anche con la situazione socio-economica della comunità orbetellana e di quelle della zona più vasta che ha sempre storicamente fatto riferimento alla nostra offerta formativa, per garantire che la formazione umanistica-classica non scompaia dalle opzioni garantite dai nostri licei».
«Oggi possiamo contare sulla possibilità di avere una classe articolata con il liceo linguistico, in modo da mantenere su Orbetello alunni ed insegnanti cosi come previsto dalle norme in vigore, evitando cosi di mortificare le aspettative dei giovani studenti e delle loro famiglie, di spostare alunni e lavoratori sul territorio con costi a carico delle famiglie e di mantenere su Orbetello l’indotto economico e la freschezza di una nuova classe scolastica».
«Nei prossimi giorni vogliamo discutere di possibili soluzioni che non restringano ma anzi amplino le occasioni di formazione pur tenendo in considerazione le condizioni oggettive di denatalità e quindi di mancanza di alunni per avere tre licei totalmente autonomi; ci confronteremo con tutti per portare alle istituzioni delle proposte concrete e sostenibili. Per il Pd non è infatti sufficiente criticare una decisione pubblica o affidarsi al buon cuore di un’autorità perché prenda una decisione più favorevole, ma, usando le parole della nostra segretaria: “accanto a ogni critica ci sarà sempre una nostra proposta alternativa”».