CAPALBIO – Una delegazione dell’unione comunale del Partito democratico di Capalbio si è incontrata con il sindaco Gianfranco Chelini.
«L’incontro era stato richiesto per avere notizie riguardanti la situazione attuale degli impianti sportivi di Capalbio scalo» afferma Alessandro Continenza segretario Pd dell’unione comunale di Capalbio.
«In questi ultimi giorni erano uscite notizie ed interrogazioni relative a questi ultimi dove si evidenziava una possibile richiesta di progetto di finanza da parte di una società sportiva privata, che avrebbe riguardato proprio gli impianti sopracitati. Il sindaco ha illustrato quelle che sono le problematiche attuali riguardanti gli impianti(impianti elettrici ed attrezzature sportive non a norma) e le varie situazioni che si sono susseguite negli anni ed ha evidenziato che negli ultimi tempi l’associazionismo a Capalbio non ha più quella radicalità e partecipazione che la contraddistinta negli anni».
«Ha anche spiegato che il progetto di finanza che ancora non è stato presentato verrà messo al vaglio dall’amministrazione tutta e si andranno ad evidenziare i pregi e difetti del progetto stesso, mettendo al cospetto della popolazione Capalbiese in un incontro pubblico i pro e contro di tale presentazione dove ce ne fossero».
«Ci tengo a ribadire come segretario dell’Unione comunale che l’incontro era semplicemente esplorativo e di ascolto – prosegue Continenza – non è stata mossa nessuna critica di fronte a quello che sarà il corso degli eventi ma abbiamo preferito ascoltare dalla voce del sindaco quelli che saranno gli step da qui a divenire».
«Durante l’incontro abbiamo avuto anche l’occasione di parlare a 360 gradi di quelle che sono le aspettative del nostro territorio e quello che è stato fatto e quello che si potrebbe fare in futuro. L’unione comunale del partito democratico di Capalbio ha espresso gratitudine al sindaco perché a precisa richiesta ha dato disponibilità ad altri incontri conoscitivi ed esplorativi. Il contraddittorio e la partecipazione fa sì che le scelte vengano condivise ma anche giudicate con rispetto delle parti e questo non deve mai venire a mancare per il bene dei cittadini capalbiesi».