CIVITELLA PAGANICO – “La voce di una è la voce di tutte”. Si chiama così l’associazione di volontariato nata un paio di anni fa per occuparsi delle persone affette da endometriosi. L’associazione ha tutor su tutto il territorio nazionale, a Civitella Paganico sono Alessia Tommasi e Simona Rabai.
Per far conoscere le attività dell’associazione con la collaborazione della commissione Pari opportunità di Civitella Paganico e l’Amministrazione comunale hanno organizzato un evento dal titolo “Sediamoci sul giallo: Endopank”. L’appuntamento è fissato per il 17 marzo dalle 16 in corso Fogare alla sede distaccata del Comune.
Dibattito sull’endometriosi a cui parteciperanno anche la sindaca Alessandra Biondi, la presidente della commissione Pari opportunità Milena Scheggi, Errico Zuppi direttore ginecologia Le Scotte di Siena, Lucia Lazzeri ginecologa, Giulia Guidarelli fisioterapista, Alessia Tommasi e Simona Rabai, tutor associazione. Dopo il convegno seguirà una passeggiata della consapevolezza lungo l’Ombrone per inaugurare la panchina endopank.
«Le finalità dell’associazione no profit, che è nata a Vercelli ed è stata ideata e fondata da Vania Mento e Alessia Astolfi, sono:
• informare e sensibilizzare il territorio sulle problematiche legate alla conoscenza dell’endometriosi; attivare progetti finalizzati alla migliore formazione giovanile, il tutto anche mediante un’azione di collegamento con i servizi sanitari, educativi e scolastici;
• fornire consulenza attraverso l’operato di personale professionista, sia soci che non;
• progetto di informazione, accoglienza e solidarietà nei confronti delle persone ricoverate in strutture sanitarie;
• collaborare con Enti pubblici e privati per l’attività di accoglienza e di sostegno del malato e della sua famiglia, anche presso strutture ospedaliere;
• elaborare e promuovere progetti d’intervento sia scolastico che extrascolastico specificatamente rivolti alle giovani per l’approfondimento e la diffusione della conoscenza dell’endometriosi;
• realizzare degli opuscoli, periodici, strumenti multimediali che informino e che promuovano la conoscenza tra le persone malate, tra la classe medica e la popolazione in generale;
• organizzare e gestire strutture e servizi per attività specificatamente rivolte a donne affette da endometriosi in cui potersi confrontare ed alle loro famiglie per ricevere un supporto ed informazioni immediate e competenti;
• organizzare, partecipare o promuovere corsi di aggiornamento, incontri, convegni, manifestazioni, anche con ginecologi, volte alla sensibilizzazione e alla diffusione della conoscenza di questa patologia».
COS’E’ L’ENDOMETRIOSI
L’endometriosi è una patologia estrogeno-dipendente infiammatoria cronica definita dalla presenza di tessuto simil endometriale, ghiandole e stroma al di fuori della cavità uterina. Questo tessuto va incontro alle modifiche cicliche indotte dagli ormoni, similmente a quanto avviene per l’endometrio all’interno della cavità uterina, con conseguenti effetti di natura infiammatoria che possono coinvolgere gli organi addominali e pelvici, ma anche extra-pelvici.
Si stima che almeno 190 milioni di persone nel mondo siano colpite dalla malattia durante l’età riproduttiva, sebbene alcune possano soffrirne anche oltre la menopausa. In Italia sono affette da endometriosi circa il 10-15% delle persone in età riproduttiva: nel 30- 50% dei casi si associa infertilità.
TELEFONO GIALLO (numero verde gratuito 800 189 411, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 17:00 alle 19:00) a cui rispondono le volontarie dell’Associazione, per supporto emotivo alle numerose donne e ragazze con endometriosi.