GROSSETO – Grande successo di pubblico. di agonismo, al Palazzetto dello Sport di Via Lago di Varano, per la 24esima edizione del Giocagin, la manifestazione nazionale della Uisp che ritorna in Maremma a distanza di tre anni dopo l’interruzione a causa del Covid. Cinque associazioni di ginnastica, danza e ballo hanno dato vita a un bello spettacolo a colpi di coreografie e balletti, per un’attività che ha abbracciato tutte le fasce d’età, dai 4 a 70 anni.
Queste le associazioni coinvolte: l’Afa Uisp (attività fisica adattata, con istruttrice Elena Pouloska), l’Artistica Grosseto (con le insegnanti Beatrice Ligato, Nicole Masini e Sara Machetti), Barbanella 1 (insegnanti Serena Sabato e Serena Perugini), la Ginnastica Grifone (insegnanti Giulia Bianchini, Claudia Giulianini, Rossella Marconi e Francesca Riccucci) e la Inside Original Dancers (insegnanti Felice Ruggiero e Ramona Mattei).
Proprio l’AFA Uisp ha fatto il proprio esordio all’interno del Giocagin, tra l’altro con un nutritissimo gruppo di partecipanti: “Siamo contenti di partecipare – afferma l’istruttrice Elena Pouloska – lo sport è salute e funge anche da prevenzione per le persone più mature. Lo stop causato dalla pandemia ci ha un po’ bloccato, ma con il ritorno dell’attività, tutto si è rimesso in moto, con un occhio particolare anche all’aspetto sociale”.
“Un bel pomeriggio di movimento – esordisce Roberto Nocchi, il responsabile del settore ginnastica e danza Uisp, nonché organizzatore dell’evento – per la 24esima edizione di una delle manifestazioni più importanti del panorama Uisp. Dopo tre anni di stop per la pandemia siamo tornati e un grande ringraziamento va a tutte le società, le istruttrici e ai partecipanti, giovani e meno giovani: tutto il pubblico ha toccato con mano la valenza sociale e il concetto di sport per tutti, visto che erano impegnate veramente tutte le fasce di età”.
Valenza sociale, ma anche solidarietà, un altro dei cardini del Giocagin. “Abbiamo ripreso una bella abitudine – asserisce il Presidente Provinciale Uisp Sergio Perugini, con un occhio alla solidarietà, abbiamo raccolto circa 640 euro che vanno a finanziare i progetti della Uisp nazionale. E’ stato un pomeriggio variegato con le attività dei bambini di tre anni, fino alle persone più adulte e con tante tipologie di ginnastica e danza, come l’hip hop, la ginnastica artistica e appunto l’Afa. Già dal punto di vista dei corsi e delle attività svolte avevamo toccato con mano il progressivo ritorno alla normalità, con lo svolgimento del Giocagin possiamo dire di essere tornati a pieno regime. E non era semplice dopo due anni di stop”.
La magia del Giocagin riprende quindi il suo corso e, vista la partecipazione sia “in campo” che sugli spalti, non è difficile comprendere perché sia un fiore all’occhiello di tutto il panorama Uisp.