GROSSETO – «Si può e si deve stigmatizzare e condannare il sessismo squallido del sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna, che trasuda dai meme pubblicati nelle sue storie social su Elly Schlein, nuova Segretaria del Partito Democratico».
Così Donatella Dominici, coordinatrice provinciale di Italia Viva Grosseto e Francesco Grassi, segretario provinciale di Azione, condannano i post del sindaco di Grosseto, esprimendo la loro solidarietà alla nuova segretaria del Partito democratico.
«Soprattutto ci si deve indignare perché un rappresentante delle Istituzioni, un sindaco, che dunque dovrebbe essere garante dei valori di convivenza civile, primo fra tutti il rispetto per gli altri, usi invece il body shaming all’interno di un quadro etico-ideologico volto a svalutare e offendere l’avversario politico, in questo caso l’avversaria politica, verrebbe da dire “nella più vieta tradizione” del maschilismo orgogliosamente esibito quanto maldestramente spacciato per goliardia».
«Manifestiamo il nostro sdegno per lo svilimento di una figura istituzionale compiuto da un uomo che anche in questa occasione ha dimostrato di non essere all’altezza del proprio ruolo e del compito che esso comporta e ha messo in imbarazzo con la propria meschinità un’intera cittadinanza».