MASSA MARITTIMA – Il 126° balestro del Girifalco che si disputerà il 28 maggio sarà dedicato a don Lorenzo Milani nel primo centenario della nascita. Il balestro del 14 agosto sarà invece dedicato al 75° di fondazione della sezione Avis di Massa Marittima.
Le dediche dei due balestri del Girifalco sono il primo atto con il quale il magistrato della Società dei terzieri apre ufficialmente l’inizio dell’anno sociale 2023. Una decisione importante e necessaria a cui è legato il bando dell’Amministrazione comunale per la realizzazione del palio. Il Balestro intitolato a san Bernardino vede quest’anno l’abbinamento nella dedicazione a don Lorenzo Milani: “San Bernardino e don Milani due profeti del loro tempo”.
«Una dedica insolita che esce dalla tradizionale dedicazione legata alla storia locale. Una dedicazione innovativa – afferma il rettore Angelo Soldatini – e di grande valore. Don Lorenzo Milani rappresenta un’esperienza eccezionale ed unica nel suo genere. Un profeta, un precursore dei tempi, che ha segnato la storia della pedagogia. Dalla esperienza della scuola di Barbiana è nato un concetto nuovo di scuola. Una esperienza che ancora oggi è in grado di parlare ai giovani e agli insegnanti. Un modello di scuola rivolto soprattutto ai bambini disagiati, ai giovani svantaggiati socialmente ed economicamente, una attenzione agli ultimi, una scuola che pensa alla formazione e all’educazione dei giovani, più che al giudizio».
«Don Milani è stato un esempio di libertà assoluta, di libera coscienza che lo ha posto in contrasto con tutte le forme che hanno privilegiato il potere invece del servizio agli uomini. Un esempio di coraggio a servizio alla verità in difesa degli emarginati per una vera integrazione ed emancipazione degli ultimi. Le sue convinzioni naturalmente lo posero in contrasto con tante autorità della sua epoca. Don Milani pagò a caro prezzo il suo coraggio e le sue convinzioni ma oggi resta un esempio come maestro e testimone».
«Per la dedicazione del 127° balestro che si disputerà il 14 agosto il magistrato è tornato alla tradizione ponendo l’attenzione sul 75° anniversario della fondazione della sezione Avis a Massa Marittima. Un anniversario di grande significato e valore. Tutti conoscono bene l’importanza che ricopre l’Avis, un servizio insostituibile che ogni anno concorre a salvare tante vite umane. Un impegno enorme dei volontari della nostra sezione che nonostante le difficoltà dei tempi continua ad avere numeri altissimi di donazioni. Una presenza quella dell’Avis che fa onore alla nostra cittadina».
Due dedicazioni di grande stimolo anche per i pittori che si cimenteranno per la realizzazione del palio. Il Comune ha già indetto il concorso per il palio di maggio che scadrà alle ore 12 del 19 aprile.