COLLINE DELL’ALBEGNA – Un focus sul problema delle dipendenze. Questo l’obiettivo al centro del convegno “Dipendenze: un fenomeno da approfondire”, in programma il 3 marzo, a partire dalle 14.30, presso la Sala Cinema Tirreno di Borgo Carige a Capalbio, Comune che ha promosso e organizzato l’evento insieme alla Conferenza dei sindaci zonale e con la collaborazione della Zona distretto Colline Albegna della Asl Toscana sud est.
L’iniziativa, che segue le finalità della programmazione annuale di zona, intende approfondire il fenomeno delle dipendenze attraverso l’analisi dei dati della presa in carico da parte del Servizio per le dipendenze (SerD) che opera nella Zona distretto e soprattutto alla luce di un sommerso evidenziato dai dati statistici regionali sui giovani.
“Si parlerà di alcol, droghe e gioco d’azzardo – specifica Roberta Caldesi, direttore della Zona distretto Colline dell’Albegna – con l’intento di approfondire non solo gli aspetti di cura, ma anche di prevenzione e della rete sociale che esiste e va rafforzata”.
Gli interventi, infatti, saranno orientati ad analizzare il fenomeno declinandolo nella sue varie manifestazioni, a partire dall’aspetto sanitario a quello umano ed esistenziale del disagio, contestualmente all’analisi fornita del punto di vista delle forze dell’ordine e della rete del terzo settore.
L’evento, moderato dalla direttrice Caldesi, prevede per Asl gli interventi di dottor Marco Beccatini, responsabile Area aziendale Dipendenze, dottor Fabio Falorni, direttore Dipendenze Area Grossetana, dottor Vinicio Nardelli, responsabile UF SerD Colline Albegna e dottoressa Agnese Mattera, responsabile Consultorio Colline dell’Albegna.
Il commento del sindaco di Capalbio, Gianfranco Chelini: “Il fenomeno delle dipendenze attraversa in maniera significativa il territorio capalbiese. Per questa ragione un convegno che affronta la tematica è un fatto particolarmente importante per la nostra amministrazione e per la nostra comunità, tenendo anche conto che alle dipendenze ‘tradizionali’ se ne sono aggiunte molte altre. Favorire la collaborazione tra le istituzioni del territorio e accrescere le conoscenze del fenomeno, approfondendone i numeri, le ragioni dello sviluppo e i servizi per prevenirlo e combatterlo, è un obiettivo che dobbiamo perseguire e raggiungere tramite un continuo lavoro di concerto. Questo convegno è un passo significativo in questa direzione, per il quale ringrazio tutte le realtà istituzionali del territorio che hanno partecipato”.
“Approfondire la problematica delle dipendenze con una lettura aggiornata del fenomeno nel contesto locale è il primo passo per programmare azioni efficaci di contrasto e di prevenzione – afferma Giovanni Gentili, Presidente della Conferenza dei Sindaci delle Colline dell’Albegna – Gli anni del Covid hanno moltiplicato le situazioni di disagio sociale e psicologico anche nei nostri centri abitati. Sono stati anni difficili per tutti, a maggior ragione per gli adolescenti e per i ragazzi e le ragazze in età preadolescenziale che sono i più a rischio di sviluppare una dipendenza. Motivo in più per cui è importante partire da un quadro aggiornato dei dati. Noi sindaci siamo interessati a monitorare il fenomeno con grande attenzione e a fare la nostra parte. La prevenzione, in particolare tra i giovani, è un obiettivo politico essenziale ma parallelamente è necessario rispondere in modo sempre più qualificato ai bisogni delle persone vittime delle dipendenze e alle loro famiglie”.