GROSSETO – «Il 22 febbraio scorso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (già Ministero dello Sviluppo Economico) ha pubblicato la graduatoria provvisoria dei progetti ammessi al contributo previsto dal Bando per la realizzazione di progetti pilota. La Provincia di Grosseto purtroppo è fuori», dichiara Valentina Ciacci, presidente dell’associazione “I Riformisti – Verso il Terzo Polo”.
«La storia ha inizio a gennaio 2022 – spiega – quando, in risposta al bando dell’allora Mise, la Provincia pubblica l’Avviso pubblico per la presentazione di manifestazioni di interesse relative ad interventi pubblico-privati da includere nel progetto pilota promosso, appunto, dalla Provincia di Grosseto, denominato “Nuovo patto per lo sviluppo della Maremma grossetana”. Il bando opera con un duplice indirizzo: sostenere progetti infrastrutturali pubblici e iniziative imprenditoriali, riconoscendo dieci milioni di euro di contributo ai progetti meritevoli. A febbraio 2022, dopo la valutazione interna delle manifestazioni di interesse presentate, la Provincia ha pubblicato la graduatoria, che riportava i soggetti pubblici e privati ammessi. È utile ricordare che la stessa vedeva tra le imprese selezionate (e quindi finanziabili in caso la prima avesse avuto accesso ai fondi del Mimit) i maggiori players del territorio, imprese innovative e con importanti esperienze nella promozione dei nostri prodotti sui mercati esteri e del turismo internazionale».
«Una volta conclusa questa fase – prosegue Ciacci – la Provincia ha, a sua volta, presentato il progetto integrato al Ministero di riferimento, partecipando quindi al bando per la Realizzazione di Progetti Pilota. Già nel dicembre 2022, a tale proposito, il consigliere provinciale Andrea Maule aveva interrogato l’ente al fine di comprendere l’esito della procedura di valutazione, in capo al Ministero, a quel tempo non ancora conclusa. Il Ministero, però, aveva richiesto alla Provincia di integrare alcune questioni sull’elaborato presentato. I dettagli non sono noti. In data 22 febbraio 2022 il Ministero pubblica la graduatoria provvisoria che non lascia dubbio sull’esito del progetto della nostra Provincia. Dall’analisi del risultato si può notare che il punteggio attribuito al progetto è stato ottimo, ciò che preoccupa è che lo stesso sia stato dichiarato “inammissibile”. Queste valutazioni vengono attribuite in genere solo in casi di errori formali nella presentazione della domanda».
«Dato che la misura era indirizzata allo sviluppo del tessuto imprenditoriale territoriale, anche mediante la sperimentazione di servizi innovativi a supporto delle imprese, valorizzando modelli gestionali efficienti, in un periodo afflitto dalle conseguenze della pandemia Covid-19, si capisce il danno che la nostra area ha subito, in particolar modo il comparto delle nostre aziende che si vedono sfuggire il contributo».
«Anche se essere ammessi tra i candidati nella manifestazione di interesse non rappresentava alcun titolo procedura di assegnazione di contributi – aggiunge Valentina Ciacci -, la dichiarazione di inammissibilità, dopo la richiesta di integrazioni (che poteva aprire uno spiraglio per rimediare eventuali errori commessi in fase di presentazione del progetto) può essere letta come un errore che esclude il territorio, e i suoi attori, da una possibilità di sviluppo importantissima. Sulla pagina Facebook della Provincia di Grosseto, in data 12/01/2022, l’invito a presentare proposte era introdotto con forti riferimenti all’esperienza pregressa sulla gestione dello strumento dei Patti Territoriali, ci si chiede quindi che tipo di motivi ostativi abbia ricevuto la nostra Provincia, in attesa della pubblicazione della graduatoria definitiva che ormai non verra’ modificata i progetti delle nostre aziende rimarranno inammissibili».
«Questa nostra nota – conclude – vuole fungere anche come comunicazione dell’esito ai soggetti che sono stati selezionati con la manifestazione di interesse dato che, sul sito ufficiale della nostra Provincia, ad oggi, nessuno si è curato di informare i partecipanti del fatto che la richiesta di contributo non avrà seguito alcuno».
«La graduatoria può essere consultata al seguente link https://www.mise.gov.it/index.php/it/incentivi/bando-per-la-realizzazione-di-progetti-pilota».