GROSSETO – A cinque giorni dal voto delle primarie che decreteranno il nuovo segretario nazionale del Partito democratico, Stefano Bonaccini, uno dei due candidati in corsa, è arrivato a Grosseto per incontrare i simpatizzanti “dem” e rilanciare i temi della sua candidatura e la sua idea di partito.
Uscito come vincitore dalla sfida interna al partito grazie al voto degli iscritti, Bonaccini è pronto, in caso di una nuova affermazione domenica prossima, a cambiare il Pd.
«Voglio un partito più popolare che torni a stare in mezzo ai cittadini; dobbiamo andare nei luoghi dove la gente vive, studia e lavora. Credo di avere l’esperienza giusta per dare una nuova spinta al Pd, per rigenerarlo e per far sì che il gruppo dirigente che in questi ha guidato il Pd portandolo spesso alla sconfitta si sieda in panchina. Gruppo dirigente che tra l’altro sta tutto con l’altra candidata Elly Schlein. Noi non vogliamo puntare il dito contro nessuno, ma è giusto che chi ha sempre perso si faccia da parte».
Insieme a Bonaccini c’era anche Valentina Mercanti, candidata alla segretaria regionale del Pd della Toscana, che ha ribadito come «il nuovo Pd toscano ripartirà dai territori»
All’incontro, ospitato nella sala Pegaso di Palazzo Aldobrandeschi, erano presenti anche l’onorevole Marco Simiani, il presidente della provincia Francesco Limatola, diversi sindaci della provincia di Grosseto e l’assessore regionale Leonardo Marras che ha consegnato a Bonaccini la maglia del Grosseto calcio personalizzata con il nome del presidente dell’Emilia Romagna e il numero 23 che come è noto è solitamente abbinato alla buona sorte.