BOCCHEGGIANO – «Ho iniziato il percorso di soccorritrice 3 anni fa e se mi avessero detto che avrei provato emozioni cosi forti non ci avrei mai creduto» a parlare è Remzije volontaria soccorritrice per la P.A. Casse mutue riunite Boccheggiano.
«Ieri sera eravamo nel momento giusto al posto giusto, arrivati sull’obbiettivo capisco di aver di fronte miei connazionali: moglie e marito».
La coppia, che aspetta un bambino, non parla italiano. «Mi presento nella nostra lingua e lei tira un sospiro di sollievo, “corriamo” a Grosseto con i sanitari e mi chiedono di rimanere per aiutare nella traduzione, ovviamente rimango»
«I miei colleghi ad aspettarmi fuori dal reparto, quelle splendide donne in sala parto che emanavano amore da tutti i pori e alle 22:26 nasce la piccola R. la nipotina di Boccheggiano» prosegue Remzije.
«Credo che questo possa servire d’esempio a quanto siano importanti i gruppi multietnici come il nostro».
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